Venerdì 27 Gennaio, alle ore 17.00, Stefania Catallo presenta il suo nuovo libro "Le marocchinate" all'Institut français Firenze (Palazzo Lenzi - Piazza Ognissanti, 2). L'iniziativa propone una tavola rotonda con l'autrice, Marco Vichi, Michela Ponzani, giornalista Rai, conduttrice de Il Tempo e la Storia, Filippo Focardi, Francesco Catastini, Thierry Roche e le letture di Lorenzo degli Innocenti.
Questo libro, pubblicato nel 2015 da "Sensibili alle Foglie", propone le testimonianze di sei delle quasi ventimila donne che durante la Seconda Guerra mondiale subirono, nella zona del Basso Lazio, stupri e vessazioni da parte dei goumiers al seguito della V armata del generale Juin. I racconti sono stati raccolti dalla voce diretta delle interessate, sia in forma orale, quando non dialettale, sia in forma scritta. Il destino delle donne che subirono queste aggressioni fu quello di essere emarginate all'interno delle loro comunità. Molte morirono per le malattie contratte, alcune si suicidarono, altre furono psichiatrizzate, altrettante emigrarono per sfuggire a un contesto diventato insostenibile. Così come questi atti vennero definiti "marocchinate", con una generalizzazione che ha gettato uno stigma sui marocchini per prendere le distanze da una violenza che storicamente fu avallata dai comandi alleati, "marocchinate" divennero pure le donne della Ciociaria che quella violenza avevano subito. Si vuole con questo libro commemorarle, restituendo la dignità della loro esperienza, come si vuole, proponendo gli atti parlamentari relativi a queste vicende, ristabilire la memoria di una parte taciuta della storia del nostro Paese.