"La messinscena avviene in un contesto di storie di esseri umani che in parte richiamano la letteratura e in parte aggiungono umanità nuova, visioni nuove e sfumature" - queste le parole di apertura della Vicesindaca di Firenze Cristina Giachi in occasione della presentazione dello spettacolo "Storia di un bandito che conquistò il potere" in scena al Teatro Cantiere Florida (Via Pisana, 111 Rosso) domenica 15 e lunedì 16 gennaio, alle ore 21.00.

Esito di un laboratorio di formazione dedicato a un gruppo di profughi africani residenti nel Comune di Firenze, lo spettacolo, ispirato a "Arturo Ui" di Brecht con la traduzione di Cesare Molinari, si innesta sulla ricchezza culturale dei partecipanti per valorizzare storie individuali e collettive, il presente e il passato, in un rapporto sincretico e di reciproca crescita culturale.

Il testo è stato elaborato in lingua italiana con elementi originari delle culture degli interpreti e lo spettacolo in sé è un'opportunità di scambio culturale e arricchimento su uno dei temi più scottanti dell'attualità.

"Nel lavorare a una messinscena di un testo così emblematico della cultura europea - afferma il regista Massimo Luconi - ho pensato a un dramma a tesi, asciutto e compatto, impostato con la linearità del teatro didascalico, unendo alla mia esperienza di regista europeo alcune modalità del teatro tradizionale africano. Con tappe che si sono dispiegate nell'arco di otto mesi, ho cercato di capire e valorizzare le caratteristiche dei giovani interpreti che sono ancora radicati nella profonda tradizione ritualistica della cultura teatrale e musicale africana. E proprio aver conservato questa caratteristica, che li contraddistingue dai loro coetanei europei, li rende naturalmente efficaci e fortemente simbolici a livello di comunicazione teatrale".

"Queste attività sono da divulgare e pubblicizzare poiché l'incontro di culture porta sempre a un maggior arricchimento e alla bellezza" - afferma Gianluca Balestra, Direttore artistico di Teatro Cantiere Florida.

L'evento, patrocinato dal Comune di Firenze, ha luogo in occasione della 103° Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato.

Info: www.teatroflorida.it 

Valentina Messina