Lunedì 30 Gennaio, alle ore 15.00, nella Sala Ferri di Palazzo Strozzi inizia "Culture di Carta", il ciclo di incontri del Gabinetto Vieusseux sui supplementi culturali. Primo ospite è La lettura, l'inserto domenicale del Corriere della Sera. A parlarne saranno Antonio Troiano, responsabile sia delle pagine culturali del Corriere che del supplemento, la giornalista Alessia Rastelli e lo scrittore Fabio Genovesi, firma illustre del giornale.
Era il 3 novembre del 2011 quando uscì il primo numero. Lo stile e la novità è subito confermata dalla scelta della copertina: un'opera inedita dell'artista cinese dissidente Ai Weiwei. Presto affermatasi come testata culturale di riferimento nel panorama editoriale, fa dell’apertura e della contaminazione i propri tratti distintivi. Le sue pagine ospitano dibattiti sui nuovi linguaggi, sui libri e la narrativa, sull’arte, e offrono una parte di lettura con graphic novel, biografie e reportage.
Nella tradizione della storica rivista fondata nel 1901 da Luigi Albertini dalla quale prende il nome, la copertina di ogni numero è un'opera d’arte – grafica, fotografica o pittorica – affidata ad artisti di notorietà internazionale.
Le prime cento cover sono diventate la mostra “la Lettura 2011-2013. Cento copertine d’autore”, ospitata alla Triennale di Milano.
Lo spazio web del quotidiano www.corriere.it/la-lettura/ offre alcune rubriche extra, ed è caratterizzata da una forte interattività con la community.
Culture di carta è un percorso per le scuole superiori dedicato alla conoscenza dei vari supplementi culturali, ideato e curato da Alba Donati e da Gloria Manghetti. I ragazzi sono stati dotati, dal Gabinetto Vieusseux stesso, di vari numeri dei supplementi coinvolti, e hanno potuto lavorarci in classe.
Il progetto ha il Patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività culturali, del Comune di Firenze e del Centro per il Libro e la Lettura del Mibact, ed è sostenuto e condiviso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.
Tutti gli incontri sono dedicati alle scuole medie superiori e aperti al pubblico fino ad esaurimento posti.
Si consiglia di arrivare con anticipo per verificare la disponibilità dei posti.