Nuovo appuntamento targato Disco_nnect, martedì 14 febbraio, Lawrence English, sound artist australiano, autentico pilastro della scena artistica contemporanea e della ricerca sonora, e Jamie Stewart, fondatore e leader degli Xiu Xiu, presentano la performance audiovisiva HEXA al cinema/teatro La Compagnia di Firenze (Via Cavour, 50).
Il progetto, in anteprima italiana, esplora la fisicità del suono nelle sue molteplici possibilità di relazione sia con il corpo che con la psicologia dello spettatore e nasce come “risposta sonora” alle “Factory Photographs” di David Lynch, una raccolta di fotografie che il celebre artista e regista statunitense ha scattato in diverse fabbriche abbandonate e in disuso tra Germania, Polonia, Gran Bretagna e Stati Uniti. “Mi piacciono le fabbriche. Quelle in funzione, ma soprattutto quelle in disuso, dove la natura torna a reclamare il suo posto. Amo i fluidi e il fumo. Amo le cose create dall’uomo. Mi piace vedere la gente lavorare duramente e mi piace la melma, gli scarti che l’uomo produce”, afferma il regista americano. Usando le sue fotografie come fonte, in senso sia metaforico che letterale, la performance Hexa affonda le sue radici nelle textures delle immagini di Lynch e nelle storie spettrali raccontate attraverso di esse. Nel 2015, in occasione della mostra alla Brisbane’s Gallery Of Modern Art, è stato proprio il regista di ‘Twin Peaks’ e ‘Fuoco cammina con me’ a commissionare la ‘colonna sonora’ per i suoi scatti alla coppia artistica di Hexa.
Artista prolifico ed instancabile, Lawrence English è protagonista da anni di un percorso vario ed eclettico, che lo ha portato a indagare concetti e dinamiche come la memoria, la percezione, l'impatto del suono sulle interazioni fra esseri viventi, lo spazio, la relatività e le relazioni tra interiorità ed esteriorità, senza mai perdere di vista l'attenzione per l'essenza del suono stesso. Il tutto dividendosi fra più fronti: la sound art, il soundscaping, la video art e il multimediale. In ambito artistico, ha lavorato come curatore di mostre, installazioni e festival e realizzato installazioni in vari paesi europei, negli USA, in Giappone, in Australia e in Nuova Zelanda.
Jamie Stewart, prima con gruppi come Ibopa e Ten in the Swear Jar e dal 2000 con i suoi Xiu Xiu ha scritto alcune delle pagine più importanti del suono sperimentale degli ultimi anni sulla west coast americana. Con album come ‘Knife Play’, ‘A Promise’ e ‘The Air Force’ la band ha messo a punto una sintesi assolutamente personale e peculiare di art rock, post-punk, new wave e ambient noise, trovando il coraggio di trattare, nei testi, argomenti normalmente considerati tabù come il suicidio e l’AIDS. Tante le collaborazioni importanti che hanno segnato la carriera di Jamie Stewart e del suo gruppo: da quella con Devendra Banhart ai remix e duetti con Marissa Nadler e Carla Bozulich.
Biglietti in Prevendita BoxOffice: 10€ http://bit.ly/HexaTickets
Biglietti alla porta: 13€