Giunta alla trentasettesima edizione, la stagione dell'Orchestra da Camera Fiorentina fondata e diretta da Giuseppe Lanzetta inaugurerà nel segno di Wolfgang Amadeus Mozart e della sua "Messa di Requiem": il doppio appuntamento è fissato per domenica 19 e lunedì 20 marzo all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte (a pochi passi dal Ponte Vecchio). Al fianco dell’Orchestra ci sarà il Coro Harmonia Cantata diretto da Raffaele Puccianti, voci soliste il soprano Sabrina Bessi, il contralto Patrizia Scivoletto, il tenore Giampaolo Franconi e il basso Diego Colli.
La stagione proseguirà con due concerti che vedranno protagoniste le voci del soprano Sarah Chirici e il tenore di origine russa Artemi Nagy, domenica 26 marzo e domenica 30 aprile all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte: arie da “Don Giovanni” e “Le Nozze di Figaro” di Wolfgang Amadeus Mozart, da “La traviata” di Giuseppe Verdi e da “Tosca” e “La Boheme” di Giacomo Puccini. Dirige Giuseppe Lanzetta.
Orchestra da Camera Fiorentina e Coro Harmonia Cantata torneranno insieme per un altro celebre “Requiem”, quello composto da Luigi Cherubini a Parigi per ricordare la morte di Luigi XVI, in programma domenica 2 e lunedì 3 aprile all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte.
Martedì 11 aprile sarà la Basilica di Santa Croce a ospitare il grande evento organizzato in collaborazione con la Carnegie Hall di New York. Sul podio salirà Peter Tiboris, direttore greco-americano di grande esperienza. Insieme all’orchestra si avvicenderanno i Cori degli Stati di New York, Virginia, Colorado e California. Voci soliste il soprano finnico-canadese Eilana Lappalainen e il baritono Diego Colli per un programma che spazia da Franz Schubert a Gabriel Fauré a Wolfgang Amadeus Mozart. La serata è a invito gratuito. Gli inviti saranno disponibili presso la basilica di Santa Croce nei giorni precedenti, fino a esaurimento posti.
Intesa ormai rodata negli anni quella tra la chitarra di Luca Lucini e il bandoneon di Mario Stefano Pietrodarchi. Domenica 23 e lunedì 24 aprile, all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte, affiancheranno l’Orchestra con un programma che attraversa secoli e generi: Nino Rota, Antonio Vivaldi, Astor Piazzolla, Joaquín Rodrigo. A Mario Stefano Pietrodarchi è affidato anche il ruolo di direttore.
Augusto Vismara è tra i maggiori interpreti italiani degli ultimi trent’anni. Prima di dedicarsi al violino e alla direzione d’orchestra ha avuto una grande carriera da violista. Ed è alla viola che lo vedremo lunedì primo e martedì 2 maggio nel secolare contesto nel secolare contesto del Cenacolo di Santa Croce. Direttore Giovan Battista Varoli, al pianoforte Elisa Racioppi, pagine di Carl Philipp Emanuel Bach e Joaquín Turina.
Domenica 28 e lunedì 29 maggio, sempre al Cenacolo di Santa Croce, “Omaggio a Mozart” con la straordinaria partecipazione del cornista Luca Benucci. L’Orchestra Fiorentina diretta Piero Romano proporrà il “Concerto n. 3 per corno e orchestra K 447”, il “Concerto per corno e orchestra n. 4 K 495” e il “Divertimento per orchestra n. 11 K 251”.
I concerti al Cenacolo di Santa Croce continuano con altri ospiti eccellenti: domenica 18 e lunedì 19 giugno il direttore Nino Lepore e il pianista Giuseppe Andaloro, domenica 25 e lunedì 26 giugno il direttore Giancarlo De Lorenzo e il pianista Marco Vincenzi. In entrambe le occasioni musiche di Wolfgang Amadeus Mozart e Franz Joseph Haydn.
Pianoforte in primo piano anche domenica 2 e lunedì 3 luglio all’Auditorium Santo Stefano al Ponte, il ruolo di solisti sarà affidato al duo brasiliano Fabio e Giselle Witkowski, sul podio Marco Alibrando, musiche di Wolfgang Amadeus Mozart e Ludwig van Beethoven.
Le note del tango avvolgeranno domenica 5 e lunedì 6 luglio il Palazzo Medici Riccardi per il primo evento en-plein-air della stagione: i due concerti, organizzati con il patrocinio e il sostegno della Città Metropolitana di Firenze, vedono in primo piano il bandoneon di Stefano Pietrodarchi. In evidenza i brani di Astor Piazzolla. Dirige Giuseppe Lanzetta.
L’appendice estiva nel Cortile del Museo del Bargello comincia mercoledì 12 luglio con la tromba di Sergei Nakariakov, il trombino di Otto Sauter e il trombone di Alain Trudel, solisti di fama internazionale che insieme all’orchestra proporranno musiche e trascrizioni di Tomaso Albinoni, Franz Joseph Haydn e Wolfgang Amadeus Mozart, in collaborazione con la 18esima edizione dell’Italian Brass Week.
Tutto dedicato a Vivaldi il concerto di giovedì 13 luglio. Mercoledì 19 e giovedì 20 luglio musica dalle più amate colonne sonore per “Morricone and Friends”: sul palco, oltre all’orchestra, salirà il Coro Polifonico Santa Cecilia di Empoli, solisti Alessio Cioni al pianoforte e Alessandro Silvestro alla tromba. L’”Adagio per clarinetto e orchestra” di Richard Wagner, e l’”Introduzione tema e variazioni per clarinetto e orchestra” di Gioachino Rossini esalteranno le grandi doti interpretative del clarinettista Gaetano Russo, mercoledì 26 e giovedì 27 luglio, direttore Giuseppe Lanzetta.
Un altro asso della classica italiana, il primo violoncello del Maggio Musicale Fiorentino Patrizio Serino, si unirà all’orchestra domenica 10 e lunedì 11 settembre, all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte: al centro delle serate il “Concerto per violoncello e orchestra, op. 129” di Robert Schumann.
Altro solista d’eccezione, il contrabbassista Alberto Bocini - Teatro alla Scala, Santa Cecilia, London Symphony Orchestra, Maggio Fiorentino… – per le serate di domenica 24 e lunedì 25 settembre al Museo di Orsanmichele: musiche di Giovanni Bottesini e Hugo Wolf, direttore Biagio Ilacqua.
Pianista e musicologo – tra i massimi esperti del repertorio strumentale ottocentesco - Francesco Nicolosi tornerà domenica 8 e lunedì 9 ottobre con l’ensemble diretto da Giuseppe Lanzetta, all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte. Musiche Franz Liszt e Pëtr Il'ič Čajkovskij.
La stagione 2017 dell’Orchestra da Camera Fiorentina si chiuderà come si è aperta: mercoledì 5 dicembre all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte, in occasione dell’anniversario della morte del compositore salisburghese è, in programma la “Messa di Requiem” di Wolfgang Amadeus Mozart, con Coro Harmonia Cantata diretto da Raffaele Puccianti.