Lunedì 20 Marzo 2017, al Saloncino della Pergola (ore 21), in sostituzione dell’annunciato concerto del Coro della Radio Svedese (che non potrà aver luogo per cause di forza maggiore), il Trio di Parma prosegue il suo avvincente percorso cameristico unendosi, nelle più svariate combinazioni, ad altri musicisti. È impegnato da solo nel classico Trio Hob.XV:9 di Haydn, ma si unisce poi alla viola di Simonide Braconi, prima parte dell’Orchestra del Teatro alla Scala, ancora per Brahms, il drammatico Quartetto per pianoforte e archi op.60. Nelle seconda parte della serata, al gruppo di musicisti già schierati si unisce il contrabbassista Giuseppe Ettorre, anche lui prima parte solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala e compositore sensibile al jazz e alla new age: ne esce fuori una formazione insolita, ma che è quella per restituire tutto il fascino di un capolavoro come il Quintetto op.114 “La trota”, universalmente noto con questo appellativo per via dell’omonimo Lied che Schubert usò come tema del piacevole Andantino.

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