Domenica 26 Marzo, alle
ore 21.00, al
Teatro Cantiere Florida (Via Pisana 111/R), andrà in scena lo spettacolo
"Come un granello di sabbia. Giuseppe Gullotta, storia di un innocente" di
Salvatore Arena e
Massimo Barilla.
Una storia dai contorni oscuri e tormentati, dalle conseguenze violentemente drammatiche e non risanabili. Per quello che Giuseppe Gulotta ha vissuto, protagonista suo malgrado di questo itinerario, ma anche per le altre varie vittime della vicenda, affrontare questi avvenimenti sulle tavole di un palcoscenico pone di fronte ad una grande responsabilità. La responsabilità, certo, di non tacere l’incredibile vicenda legale, la lunghissima serie di omissioni, errori, leggerezze, falsificazioni, palesi violazioni della legge che oggi ci fanno definire questa vicenda come una vera e propria frode giudiziaria.
A diciotto anni Giuseppe Gulotta, giovane muratore con una vita come tante, viene arrestato e costretto a confessare l'omicidio di due carabinieri ad Alkamar, una piccola caserma in provincia di Trapani. Il delitto nasconde un mistero indicibile: servizi segreti e uomini dello Stato che trattano con gruppi neofascisti, traffici di armi e droga. Per far calare il silenzio serve un capro espiatorio, uno qualsiasi.
Gulotta ha vissuto ventidue anni in carcere da innocente e trentasei anni di calvario con la giustizia. Non è mai fuggito, ha lottato a testa alta, restando lì come un granello di sabbia all’interno di un enorme ingranaggio. Fino al processo di revisione (il decimo, di una lunga serie), ostinatamente cercato e ottenuto, che lo ha definitivamente riabilitato.
Una co-produzione
Mana Chuma Teatro,
Fondazione Horcynus Orca e
Horcynus Festival '15. In collaborazione con
La P.E.C Giusto Processo e con il sostegno di
Provincia di Reggio Calabria,
Comune di Reggio Calabria e
Comune di Bova.
Info:
www.teatroflorida.it