Giovedì 18 Maggio, il
Museo Nazionale del Bargello (Via del Proconsolo, 4), inaugura
"La fabbrica della bellezza. La manifattura Ginori e il suo popolo di statue", la prima mostra realizzata in Italia dedicata alle statue di porcellana prodotte a Doccia.
Fondata nel 1737 dal marchese Carlo Ginori a Doccia, nei pressi di Firenze, la manifattura di porcellana di Sesto Fiorentino - divenuta nel 1896 Richard Ginori - è la più antica in Italia e tuttora funzionante. Il marchese Ginori raccolse sistematicamente le forme presenti nelle botteghe appartenute agli scultori attivi dal tardo Rinascimento al Barocco, servendosene per creare i modelli della sua grande scultura in porcellana. Contemporaneamente egli acquistava modelli dagli ateliers degli scultori fiorentini del tempo, o commissionava riduzioni dalle più celebri statue antiche.
Nel percorso espositivo al Bargello, le più importanti sculture prodotte nel primo periodo della Manifattura saranno messe in dialogo con opere della collezione permanente del museo e presentate in confronti inediti con cere, terrecotte o bronzi che servirono come modello totale o parziale delle porcellane. Divisa in sei nuclei tematici, la mostra racconterà quindi la storia della trasformazione di un’invenzione scultorea in una porcellana: e questo processo sarà analizzato attraverso ricerche originali incentrate su singoli casi studio.
Dal Museo Ginori sono state gentilmente concesse le due opere più importanti dell’intera collezione: la Venere dei Medici, che riproduce la celeberrima statua della Tribuna, e il monumentale Camino, coronato dalle riduzioni delle Ore del Giorno e della Notte delle tombe medicee di Michelangelo, restaurato in occasione della mostra.
Grazie alla collaborazione con l'
Accademia Etrusca di Cortona, verrà esposto in mostra lo straordinario
Tempietto della gloria della Toscana donato da
Carlo Ginori all'Accademia, anch’esso restaurato per la mostra. Il Tempietto riassume e concentra non solo le ambizioni artistiche, ma anche quelle politiche del fondatore della Manifattura.
Mostra concepita in stretta collaborazione con l'
Associazione Amici di Doccia, frutto di oltre un anno di ricerche, è curata da
Tomaso Montanari e
Dimitri Zikos, con la collaborazione di
Cristiano Giometti e di
Marino Marini. All’esposizione hanno dato il proprio contributo anche la
Soprintendenza Archeologia,
Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Firenze, di Pistoia e di Prato, e l
'Università degli Studi di Firenze.
La mostra è stata prodotta e realizzata grazie ad un finanziamento della
Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, ad una sponsorizzazione della
Richard Ginori, e alla collaborazione di
Firenze Musei; hanno contribuito anche
Opera Laboratori Fiorentini e
Arteria come partners, rispettivamente per l'allestimento e per i trasporti.
La mostra rimarrà esposta al Museo Nazionale del Bargello
fino al 1 Ottobre 2017.
Info:
www.bargellomusei.beniculturali.it CP