Giovedì 13 Aprile 2017, alle ore 21.00, torna l'appuntamento mensile del "
TRK. Sound Club" alla
Galleria Frittelli Arte Contemporanea di Firenze (Via Val di Marina, 15), con la ricerca sonora fra silenzio, spazio e tempo di
Ryoko Akama, compositrice, sound artist e performer giapponese.
I lavori di
Ryoko Akama indagano le possibili relazioni fra silenzio, spazio e tempo.
Si esibisce con elettronica e oggetti, e crea installazioni sonore che sono fortemente legate al contesto e lo spazio in cui vengono realizzate. La sua ricerca sonora si basa sulla commistione di suoni elettronici e oggetti del quotidiano (bottiglie, sfere, vetri e molto altro), esplorati nel dettaglio, isolati e impiegati per realizzare pezzi da concerto e installazioni. Il suo interesse è di mettere in relazione questi oggetti sonori con lo spazio, con se stessa e con il pubblico presente, spesso concentrandosi sui momenti di calma e vuoto sonoro, oppure costruendo sottili trame di suono continuo.
A Firenze presenterà una performance con vari oggetti disposti su un lungo tavolo: tutte le sue azioni saranno proiettate su una parete della galleria, per permettere al pubblico di seguire lo sviluppo del pezzo anche a distanza. Oltre a eseguire e divulgare lavori di compositori contemporanei come
Alvin Lucier ed
Eliane Radigue, Akama collabora con numerosi artisti, fra cui Bruno Duplant, Cristian Alvear e Jürg Frey, ed è parte del collettivo elettronico
Lappetites, con Kaffe Matthews e Antye Greie/AGF. Dirige l’etichetta discografica
Melange Edition e lavora come redattrice per la rivista
Reductive Journal (Mumei Publishing).
TRK. Sound Club è il club cura di Tempo Reale dedicato alla scena della musica sperimentale internazionale, negli spazi della Galleria Frittelli Arte Contemporanea.RK. Porta la musica di qualità in periferia – in collaborazione con il
Comune di Firenze – gli artisti, scelti dai giovani curatori
Marco Baldini,
Daniela Fantechi,
Luisa Santacesaria e
Giulia Sarno, vengono da Regno Unito, Francia, Spagna, Danimarca, Giappone, Italia e concentrano il proprio lavoro sulla creazione e manipolazione di nuove sorgenti sonore, l’improvvisazione, il rapporto con lo spazio, le nuove tecnologie. I concerti si svolgono in contesti informali e di ascolto immersivo, che permettono al pubblico un contatto diretto con i musicisti.
Per maggiori informazioni:
www.temporeale.it -
trk@temporeale.it CP