Giovedì 27 aprile alle 19.30 al Cirkoloco (Circolo ARCI Faliero Pucci, via D'Annunzio, 182) saranno presentati tre libri scritti da tre donne diverse, anticipati da un aperitivo e seguiti dalla proiezione del video dall'opera di PPPasolini.

La presentazione avverrà alle 21.00 con "Pasta fatta in casa", romanzo di Giulietta Casadei.
Teresa è un'insegnante di circa quarant'anni che ha sempre vissuto nell'indiscusso mito del principe azzurro con tutto ciò che ne consegue. La sua vita e le sue convinzioni vengono sconvolte da alcuni avvenimenti importanti: il suo compagno la abbandona all’improvviso e non molto tempo dopo incontra, in metropolitana, un casanova ben lontano dal suo mondo sotto ogni punto di vista, che la introduce in un mondo parallelo a lei sconosciuto. La giostra gira in modo vorticoso e gli unici punti di riferimento sono suo padre e l’amica del cuore, Arianna. Nel frattempo, tra una conversazione con la stravagante vicina di casa, i ricordi dell'amata nonna materna e i conflitti interiori, Teresa riceve una dichiarazione d'amore da uno dei suoi migliori amici. Ma forse non tutto ciò che accade è reale, comprese le rivelazioni di una zia sorprendentemente eccentrica.

"Ridateci Cary Grant" di Alessandra Medaglini
Ma esiste veramente l'uomo sbagliato? O forse l'essere sbagliato fa ormai parte del DNA di un uomo tecnologico, edonista, mammone, immaturo, bugiardo, subdolo ed inconcludente che ci ritroviamo tra i piedi come risultato dell'evoluzione genetica giunta al Ventunesimo secolo? Erano davvero meglio i capelli ordinati, le cravatte strette e le fossette sul mento di cinquant'anni fa? Ce lo ridate Cary Grant, per favore? Con la sua ironia dissacrante, Alessandra Medaglini ci accompagna in un tour tra le tipologie di Maschio Moderno nelle quali molti (troppi) uomini si riconosceranno, mascherando con un sorriso di sufficienza la profonda e violenta stoccata ricevuta in pieno Ego. Un libro che fa sorridere, sì, ma che fa anche riflettere. E molto.

"Parallele ed icidenti" di Gloria Rubino
Poggio B. Un paese dove tutti sanno tutto di tutti, dove il postino è al centro di piccanti pettegolezzi che lo accostano alla bella Margherita e dove un docente universitario attende di sapere se la storia d'amore con sua moglie avrà un futuro o no. A tagliare queste storie parallele, come tante rette incidenti, ci sono le vicende di una nonna che ha molte cose da dire e poco tempo per farlo, la vita di chi si distrugge con le proprie mani per paura di lottare, gli equivoci scaturiti da buffe coincidenze anagrafiche e il passato che ritorna. Ritorna sempre. Gloria Rubino ci accompagna con una prosa spigliata e ironica attraverso gli elementi complanari di una geometria capace di raccogliere intere vite come tanti elementi di un meraviglioso progetto.

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