La presenza a Firenze di alcuni letterati del Gruppo di ricerca della Biblioteca nazionale di Montevideo è l’occasione per presentare due recenti volumi sulla letteratura uruguaiana: un epistolario tra il pensatore Miguel de Unamuno y Jugo e diversi intellettuali dell’Uruguay di inizio ‘900 e la raccolta completa delle poesie di Sara de Ibáñez.
L’incontro, intitolato
“Epistolari e poesia tra Uruguay e Spagna” si tiene
mercoledì 10 maggio, alle ore 17.00, presso la
Biblioteca Umanistica dell’Università di Firenze (Sala Comparetti, piazza Brunelleschi 3-4, ingresso libero) ed è organizzata da Centro Studi Jorge Eielson e Fondazione il Fiore. I libri che verranno presentati, entrambi pubblicati dalla Biblioteca nazionale di Montevideo, sono ‘Unamuno y Uruguay: archivo epistolar’ (2016), a cura di Elena Romiti, e ‘Sara de Ibanez – Poesia completa’ (2017), a cura di Luca Salvi.
A illustrare i due volumi, alla presenza di Elena Romiti, esponente del Gruppo di ricerca sopra citato nonché docente universitario dell’Università della Repubblica di Montevideo, saranno Martha Canfield e Carmelo Andrea Spadola, rispettivamente presidente e segretario del Centro Eielson. Coordina Maria Giuseppina Caramella, presidente della Fondazione il Fiore.Miguel de Unamuno y Jugo (Bilbao 1864 – Salamanca 1936) è stato un poeta, filosofo, scrittore, drammaturgo e politico spagnolo di origini basche canonicamente collocato nel movimento letterario “Generazione del ‘98”, espressione del modernismo letterario spagnolo. Sara Iglesias Casadel, artisticamente nota come Sara de Ibáñez (Chamberlain, Tacuarembó, 1909 - Montevideo 1971), è stata una importante poetessa urugaiana insignita fra l’altro del Premio dell’Accademia nazionale di lettere e nel 1972 del Premio nazionale di letteratura.
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www.fondazioneilfiore.it