"Verba volant, scripta manent". Si potrebbe partire da questo semplice quanto efficace proverbio per descrivere quanto la parole siano importanti. Soprattutto nel mondo dell'arte. Le parole e tutto ciò che ruotano al loro mondo e a quello della critica d'arte contemporanea saranno le protagoniste di
"Scripta Festival" a Firenze dal
17 al 20 Maggio.
La manifestazione è articolata in
4 giornate di incontri con gli autori, presentazioni di libri, confronto di idee e materiali, arricchiti da momenti dedicati alla musica, ai video e alla performance.
L'idea di "
Scripta Festival" parte da lontano, nel 2011, con la nascita della rassegna "Scripta l'arte a parole" ideata e curata da
Pietro Gaglianò per la
Libreria Brac in via de' Vagellai, l'unica a Firenze specializzata in arte contemporanea.
Dopo sei anni, questa rassegna che intende soprattutto approfondire visioni e pensieri legati al contemporaneo, dando spazio alla piccola e media editoria, si è - in una naturale evoluzione - trasformata con un nuovo format, quello del Festival, anche per dare corpo a qualcosa di più facilmente individuabile, come dichiara Gaglianò: "
Era indispensabile un altro festival di libri tutti sull'arte contemporanea- continua il direttore artistico -
con prevalenza di testi dedicati alla teoria, alla storiografia; libri capaci di enunciare posizioni, di raccontare la forma delle idee. Era indispensabile perché tutto quello che possiamo fare è tenere quanto più possibile aperti gli spazi per il pensiero e il confronto. Era indispensabile per ricucire la distanza tra il pubblico e una politica della produzione culturale sempre più centrata sulla spettacolarità delle proposte".
Il programma è denso di appuntamenti e di artisti di fama internazionale pronti a introdurre le loro opere e a dialogare col pubblico, nella natura del confronto e dello scambio in cui il festival nasce.
Una cornice che abbraccia più luoghi della città: dalla
Libreria Brac all'
Accademia di Belle Arti, dal
Museo Marino Marini alla
Libreria Todo Modo passando per il
Santarosa Bistrot.
La
giornata inaugurale è prevista per
mercoledì 17 Maggio presso la Libreria Brac con l'opera permanente dell'artista
Luca Pancrazzi,
"Art books chosen by artist", dove dieci artisti, sia italiani che stranieri hanno scelto il volume che hanno ritenuto "capitale" per la loro formazione. Un bel modo, silenzioso per entrare in uno spazio "privato" dell'artista, di scorgerne il lato più intimo, che spesso viene oscurato dalla facciata resa più visibile dalle opere che sceglie di mettere in mostra.
La chiusura invece avverrà
alle 21.00 di sabato 20 Maggio con una curiosa performance. Si tratta di
Noiseinfilanda, due artisti visivi che si sono dedicati alla sperimentazione musicale, e prendendo i codici ISBN dei libri del festival li hanno campionati per ottenere un inconsueto e originale risultato musicale.
L'immagine coordinata di Scripta Festival è stata realizzata da due giovanissimi:
Matteo Coluccia e
Stefano Giuri.
Tutti gli eventi sono a
ingresso libero, fino a esaurimento posti.
Per maggiori info:
www.libreriabrac.net Valentina Messina