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I luoghi vivono sopratutto grazie alla memoria" e questo i
Chille de Balanza sembrano averlo capito bene. Dal 1998 radicati a
San Salvi per portare la Cultura dentro l'ex manicomio fiorentino e avviare un percorso collettivo di memoria
viva annunciano una nuova iniziativa all'insegna della cultura e dei giovani: "
La festa dei più mondi" in programma
Sabato 13 Maggio,
dalle ore 15.00 alle ore 18.00, alla
Scuola Primaria Andrea Del Sarto.
Sabato 13 Maggio 2017 una scelta non casuale per
Claudio Ascoli, Direttore Artistico dei Chille, proprio il sabato del
13 maggio 1978 veniva approvata in Italia la Legge 180 conosciuta da tutti come Legge Basaglia, che ha sancito il
definitivo superamento dei manicomi nel nostro Paese.
La giornata, o meglio, nell'"
incontro aperto a tutti con musica, arte e attività" come recita il sottotitolo dell'evento organizzato dai Chille con la piena condivisione dell'Amministrazione Comunale, ha l'obiettivo, come sostenuto dallo stesso
Ascoli, "
di presentare ai cittadini una San Salvi che sempre più riparta dalla cultura (dalle culture) e sia luogo di festoso incontro tra le differenze e tra le diverse generazioni".
La Festa dei più mondi si aprirà alle
ore 15.00 all'interno del complesso di San Salvi e che ha ospitato la clinica universitaria neuropsichiatrica ai tempi del manicomio, con l'
inaugurazione dell'Archivio della memoria di San Salvi, un archivio prezioso che raccoglie i prodotti culturali di bambini e ragazzi delle Scuole che a partire dagli anni Ottanta hanno aderito al Metodo di Ricerca di
Idana Pescioli, "
metodo molto articolato che è nato proprio qua a Firenze, a San Salvi" ha sottolineato
Claudio Ascoli. Un progetto fondamentale per il percorso di memoriva viva dell'ex manicomio che ha permesso di recuperare documenti, testimonanzie della storia di questo luogo che sarebbero sennò andate perse.
"Un luogo al quale siamo affezionati - ha dichiarato la Vicesindaca di Firenze
Cristina Giachi -
Un pezzo di storia dell' identità culturale fiorentina passa per un luogo di grandi sofferenze e tormenti ma anche di grande umanità. Una realtà che da anni Chille cerca di fare vedere ripercorrendo quella storia ma costruendone anche di nuove".
I giovani, la cultura e la memoria di San Salvi sono i protagonisti anche dell'altra iniziativa in programma sabato pomeriggio: la
mostra dei lavori della classi della Scuola Primaria Andrea Del Sarto. La Mostra è nata dalla visita
dell'ex-manicomio da parte di alcuni ragazzi, un'esperienza che, attraverso un piccolo laboratorio espressivo sul tema della follia, ha dato vita alla realizzazione di disegni ed oggetti che verranno esposti durante la Festa.
Alla Festa dei più mondi non può mancare la
musica, due momenti spettacolari che rispecchiano l'anima dell'iniziativa che non rinuncia alle molteplicità e diversità che ci circondano, di fatto una fonte di ricchezza per ognuno di noi. Ed
è per questo che i Chille de Balanza ospitano il Concerto di Michele Viva e degli Ortolonani Coraggiosi, artisti che fanno spettacolo all'insegna della diversità come normalità, con una speciale attenzione all'autismo, anzi agli autismi.
Michele Viva nato a Livorno nel 1979 e sin da piccolo ha dimostrato grande sensibilità e predisposizione per la musica. Esegue, a memoria, brani classici di discreta difficoltà e un buon repertorio di musica leggera che ha affrontato più
di recente grazie anche allo straordinario orecchio musicale di cui è dotato. Gli
Ortoloni Coraggiosi sono nati da un esperimento con 20 lavoratori, 2 contadini, 2 psicologhe, un'educatrice e un gruppo di volontari nella coltivazione di
12 ettari di terreno. Non chiedono sostegno, chiedono soltanto di lavorare e produrre i meravigliosi ortaggi, frutti della natura, che non guardano alla bellezza, alla disabilità fisica, alla follia e via parlando. Alla Festa di San
Salvi si raccontano attraverso il "Poema per gli Ortolani Coraggiosi", di e con Andrea Mancini, e con gli interventi di Marino Lupi, Eluisa Lopresti e Simone Bigazzi, uno degli Ortolani Coraggiosi.
La giornata sarà anche l'occasione per presentare lo stato di avanzamento dei lavori che hanno coinvolto
oltre 150 studenti di alcune Scuole Superiori di Firenze per il progetto di Alternanza Scuola-Lavoro che li terrà impegnati a
raccogliere documenti, interviste, immagini su di un argomento specifico della memoria dell'ex manicomio. Confermando cosi la peculiarità della Festa cioè "
avvicinare a San Salvi il mondo dei giovani: saranno proprio loro a consegnare alle future generazioni la storia di questo luogo" come affermato dall'Assessore del Comune di Firenze
Sara Funaro.
La Festa si concluderà con un'edizione speciale della oramai storica "
Passeggiata 'C'era una volta.. il manicomio": il viaggio con
Claudio Ascoli che ha già superato le 500 repliche e i 50.000 spettatori. In programma alle
ore 21.00 sabato 13 e domenica 14 Maggio (
prenotazione obbligatoria - ingresso 10 euro).
La Festa accompagna e segue il Progetto "
Spacciamo Culture", un progetto simbolico come lo stesso nome pensato e ideato dai Chille, che ha l'obiettivo di riqualificare tutti gli spazi di San Salvi attraverso la cultura, o meglio le
culture, per le giovani generazioni.
Quest'estate i Chille per la 19esima volta saranno tra i progranosisti dell'
Estate Fiorentina, confermando così
San Salvi come luogo aperto e vero "
creatore di dipendenza dalla cultura".
Per maggiori informazioni sull'evento:
www.chille.it Camilla Pollini