Tempo Reale a 30 anni dalla sua fondazione nel 1987 - voluta dal
compositore Luciano Berio insieme a
Regione Toscana e Comune di Firenze – è una realtà lontana da logiche autoreferenziali e immobili che caratterizzano buona parte del mondo dell’arte, si pone come obiettivo quello di liberare la musica da sovrastrutture e chiusure tanto in ambito linguistico che sociale, ricercando nuove forme di produzioni musicali, per riflettere su cosa vuol dire esplorare i confini della musica oggi al di là di mode e tendenze.
Da lunedì 15 maggio, h. 18.30 al Museo Marino Marini via ai festeggiamenti con la presentazione del volume “Musica Elettronica. Immagini da 30 anni di ricerca sonora” (pag. 128, Euro 18,00), edito da Maschietto editore, a cura di Giulia Sarno e Loredana Terminio. Un libro che rientra a pieno titolo in quel filone di monografie dedicate alla produzione artistica contemporanea che utilizzano il linguaggio visivo per raccontare la propria ricerca. La presentazione sarà condotta dal giornalista e critico musicale Fulvio Paloscia, saranno presenti fra gli altri il curatore Marco Brizzi, il compositore Adriano Guarnieri, la presidente del Museo Marino Marini Patrizia Asproni insieme a Francesco Giomi e Maurizio De Santis, direttore e presidente del centro.
Da sabato 20 maggio protagonista la musica alla Limonaia di Villa Strozzi con lo sperimentatore Oren Ambarchi, figura chiave dell’elettronica concettuale, acclamato da pubblico e critica, presenta una performance in coproduzione con Fabbrica Europa dove il portavoce del più ricercato minimalismo ci conduce verso nuovi orizzonti dell’ascolto (20/5).
Ospite d’eccezione della finestra di due giorni sulla scena elettronica Maggio Elettrico sarà Morton Subotnick, guru dell’elettronica di qualità insieme a Steve Reich e Terry Railey, a 80 anni presenzierà al concerto dedicato a grandi autori e pionieri dell’elettronica, Maggio Elettrico Made in Usa, interpretato dall’Ensemble 900 del Conservatorio della Svizzera italiana, (27/5). Il giorno seguente una prima assoluta: Keyboard Studies 1&2, per pianoforte e nastro magnetico (1965) di Terry Riley con uno dei pianisti più sensibili e poliedrici della musica italiana Fabrizio Ottaviucci (28/5).
Spazio alle nuove sperimentazioni in KLANG in 3 live set con artisti poliedrici: gli italiani Letizia Renzini e TempoRoom e la performance di Christian Zanesi, già direttore artistico del GRM di Parigi e apprezzatissimo storico compositore acusmatico (24/5).
In chiusura la serata NUOVAMENTE BERIO: la principale musica elettroacustica storica di Berio proposta in un contesto immersivo e tecnicamente raffinato. Un percorso diviso in tre momenti e introdotto da altrettanti inedite prospettive di guida all'ascolto (30/5).
Per informazioni:
www.temporeale.it