Lunedì 22 Maggio, dalle ore 21.30, Tony McManus propone un concerto di Chitarra Acustica Fingerstyle al Six Bars Jail di Firenze (SMS Serpiolle - Via delle Masse, 38).
Evento eccezionale al Six Bars Jail con uno dei nomi più importanti della chitarra acustica internazionale. John Renbourn lo definì “il migliore chitarrista celtico del mondo”.
Nato nel 1965, autodidatta sin dall'età di 10 anni, Tony McManus si è sempre distinto per un approccio assolutamente nuovo alla musica tradizionale, che gli è valsa una crescente fama e grande rispetto da parte di critica e colleghi. Interpreta con grande disinvoltura brani popolari di Bretagna, Quebec, Galizia, Asturie, Cape Breton ed Europa Orientale, oltre naturalmente a musica irlandese e scozzese. La sua incredibile capacità di rendere sulla chitarra acustica le melodie tradizionali celtiche, originariamente create per cornamuse e violini, preservandone l’integrità e l’impatto emozionale, gli è valsa l’ammirazione incondizionata della critica di tutto il mondo. Numerosissime sono le sue collaborazioni a fianco di altri artisti, tra questi, oltre a Beppe Gambetta, Dan Crary e Don Ross con cui ha condiviso la straordinaria esperienza dei Men Of Steel, figurano Dougie McLean, Phil Cunningham, Mairi MacInnes, Liam O'Flynn, Martin Simpson, Kevin Burke, Alison Brown, Martyn Bennett, Natalie MacMaster, Patrick e Jacky Molard, Mairead Ní Mhoanaigh e Dermot Byrne, la Nashville Chamber Orchestra, John Jorgenson, Jean Michel Veillon, Catriona Macdonald, Seikou Keita, Xosé Manuel Budiño, Ewen Vernal e Andy Irvine.
I suoi primi tour internazionali risalgono agli inizi degli anni 90. I primi due album, “Tony McManus” del 1996 e “Pourquoi Quebec” del 1999, incominciano a farlo conoscere dentro e fuori i confini della natìa Scozia, ma è con “Ceol More”, del 2002, che la statura di Tony come musicista assume le attuali dimensioni. Tony viene nominato “Musicista dell’anno” sia dai BBC Folk Awards che dagli Scottish Traditonal Music awards, e Ceol More risulta “Album dell’anno” per la rivista Acoustic Guitar. La carriera di Tony esplode e viene invitato ai più importanti festival di chitarra del mondo.
Nel gennaio del 2009 esce The Maker’s Mark, il suo quarto disco. L'ultimo album solista di Tony McManus "Mysterious Boundaries” risale al 2013 e rappresenta forse il suo lavoro più ambizioso. A seguito di una sfida lanciata dal virtuoso mandolinista Mike Marshall ad imparare il Preludio di Bach in MI maggiore sulla chitarra Tony McManus si è cimentato in una esplorazione della musica classica e barocca apparentemente molto diversa dal mondo delle gighe e delle reel irlandesi con cui è cresciuto. Da questa incursione ne è nato un album di un indubbio fascino che contiene oltre a brani originali anche una notevole interpretazione della colossale Chaconne di Bach in RE minore (una delle più grandi composizioni di tutti i tempi) e brani di compositori come Satie, Monteverdi, Couperin. Un lavoro salutato dai suoi stessi colleghi come "un capolavoro" (John Renbourn).
La sua fama è assai forte anche in Italia, in virtù di numerosi concerti in solo, a fianco del bassista bretone Alan Genty (con il quale ha anche inciso album Singing sands), e altre svariate combinazioni, su tutte quelle con il nostro grande Beppe Gambetta con cui ha inciso il bellissimo album di brani arrangiati per due chitarre “Round Trip” del 2015.
Ingresso: 15 €.
Info: www.sixbarsjail.it