La stagione degli eventi culturali di BUH! curata da La Scena Muta volge al termine. La programmazione del fine settimanana del circolo culturale urbano riprenderà regolarmente a partire dal mese di settembre, ma prima c'è un ultimo weekend di eventi a cui partecipare.
Venerdì 19 maggio arriva quello che è di fatto uno degli eventi più attesi, ovvero la presentazione nazionale del primo album solista di Lorenzo Ugolini intitolato “Hugolini”, uscito lo scorso 12 maggio per BMG Rights Management Italy Srl e prodotto da Enrico “ERRIQUEZ” Greppi dei Bandabardò (ingresso riservato soci arci 8 € con cd in omaggio).
Musicista, cantautore e operatore culturale attivo a Firenze, Lorenzo Ugolini aka Hugolini si è fatto conoscere sulla scena folk pop nazionale per la sua carriera con il gruppo Martinicca Boison, con il quale ha pubblicato quattro album, prodotti sempre da Erriquez, e ha calcato i palchi di tutta Italia per oltre dieci anni. Le canzoni di “HUGOLINI” nascono dalle immagini, suggestioni ed idee, annotate istintivamente su un’agenda, nel corso della giornata, sotto forma di parole e disegni. Ad accompagnare il tutto, sonorità pop, elettroniche e tropicali tradotte attraverso strumenti acustici (l’ukulele, la chitarra, il cavaquinho, la clavietta e la fisarmonica) ed elettronici (drum machine, sintetizzatori, tastierine Casio Vintage e campionamenti).
Il disco, realizzato nell'ambito del progetto Toscana100band, è un viaggio musicale urbano, attraversa città e culture (Bastia, Marsiglia, Firenze, per approdare in Brasile con la particolare interpretazione del brano Acquarello di Toquino), prendendo spunto dai ritmi e dai colori del mondo, legandoli insieme con l’elettronica. È questa la trama musicale contemporanea che lo caratterizza maggiormente e di cui si è appropriato, come dimostra nei djset che attualmente sono una parte importante della sua attività artistica. Hanno preso parte alle registrazioni del disco i Forrò Mior, quartetto italo-brasiliano, oggi residente a Lisbona, famoso in Europa per aver dato vita a un’originale commistione tra il “forrò pè de serra”, ritmo del nordest del Brasile, il jazz e i ritmi afro-latini.
In apertura, alle 22.30 circa, il concerto dei Sinedades: un duo in cui la voce di Erika Boschi e la chitarra di Agustin Cornejo si intrecciano per comporre melodie e raccontare storie che evocano un mondo di fantasia, dove, in un'atmosfera di intima essenzialità, fondono i continenti delle loro origini con le rispettive tradizioni sonore. In questo modo, nasce un linguaggio che mescola il folk europeo con i ritmi sudamericani. In chiusura, dopo la mezzanotte, il dj set di Biga.
Alle 19 invece, poco prima della cena a cura delle cuoche di BUH, la presentazione de IL DOMINO DEI LIBRI: Alla scoperta della letteratura per ragazzi con un gioco di libere associazioni, a seguire, incontro con la scrittrice Manuela Salvi. Un evento dedicato a chi ama l’illustrazione, a chi ha figli piccoli o grandi, a chi si sente ancora bambino e a chi vuole tornare bambino (a cura di EDA Servizi http://www.edaservizi.it/)
Sabato 20 gran finale con l'evento “boogie the woogie” a cura di Tuballoswing: serata danzante con musica dal vivo eseguita dalla Shame Blues Band (Inizio concerti ore 22:30 – ingresso libero con tessera Arci).
Il gruppo nasce a Firenze nel 2012 ed è composta da Marino Ferrali (batteria), Francesco Vella (contrabbasso), Pietro Rubino (chitarra), Angelo Castiglione (voce/armonica).
Partendo dalle classiche basi del Chicago Blues, durante gli anni, la SHAME Blues Band muta repertorio approdando così allo Swing e al Jump Blues trovando così la propria dimensione all'interno del vasto panorama che offre il genere. Prendendo spunto da artisti quali Big Joe Turner, Louis Jordan, Rod Piazza, Mitch Kashmar e Junior Watson (per citarne alcuni), la SHAME Blues Band intraprende un'intensa attività live nei locali di Firenze e provincia.
Il 2 Marzo 2015 esce il primo EP della SHAME Blues Band intitolato Waitin' For Saturday Night sotto l' etichetta de Il Popolo Del Blues. Il disco comprende rivisitazioni di brani risalenti agli anni '40 (The Cats & The Fiddle), così come dei tributi a miti del West Coast Blues (Nick Curran, Rod Piazza, Mitch Kashmar) ed anche un'inedito intitolato Uncle's Boogie che strizza l'occhio agli strumentali di William Clarke. Nell'estate del 2015 la Shame Blues Band è vincitrice di Effetto Blues, concorso nazionale che la porterà a calcare il palco del Torrita Blues Festival così come è stata tra le band partecipanti dell'Italian Blues Night del Pistoia Blues Festival.
In apertura, alle 20.30, cena a cura delle cuoche di BUH!, in chiusura dopo la mezzanotte il dj set di Let's swing.
Info: http://florence.impacthub.net/buh/