Mercoledì 24 Maggio, alle ore 17.00, prosegue al Teatro della Pergola la quinta edizione di Libri a Teatro, il ciclo di incontri coordinato da Siro Ferrone e Renzo Guardenti frutto della collaborazione tra la Fondazione Teatro della Toscana e l'Università degli Studi di Firenze. In programma la presentazione di due volumi con relatori Maria Ida Biggi, Siro Ferrone e Francesca Simoncini:
"Il grande eclettico. Renato Simoni nel teatro italiano del primo Novecento" di Adela Gjata
(Premio Ricerca "Città di Firenze", FUP, 2015)
Drammaturgo, critico teatrale, librettista per l'opera seria e buffa, sceneggiatore, oratore, autore di riviste, balletti, elzeviri, articoli di costume, epigrammi, anacreontiche e facezie rimate, Renato Simoni fu anche uno dei primi registi italiani. Negli anni Trenta e Quaranta del Novecento firma allestimenti di rilievo per la Biennale Teatro di Venezia e il Maggio Musicale Fiorentino. ll volume ricostruisce attraverso inediti documenti d’archivio il ritratto di un uomo di teatro poliedrico e autorevole, la cui esperienza artistica – sovente trascurata dalla storiografia – rinvia ad un momento storico decisivo del teatro italiano, segnato dal progressivo dissolversi della struttura capocomicalemattatoriale delle compagnie e dalla necessità di un rinnovamento estetico e produttivo.
"Sebastiano Ricci impresario d’opera a Venezia nel primo Settecento" di Gianluca Stefani
(Premio Ricerca "Città di Firenze", FUP, 2015)
Sebastiano Ricci non fu solo uno dei massimi pittori del Settecento italiano e internazionale, ma un impresario d'opera e uno scenografo. Grazie a inediti documenti d'archivio questo libro ricostruisce e interpreta le fasi della sua carriera teatrale, accertata a Parma e a Roma nel 1690 e nel 1694 e proseguita con discontinuità nel circuito dei teatri pubblici di Venezia nei primi tre decenni del Settecento. Attraverso il ritratto dell'artista-impresario, arricchito da nuovi dati biografici, l'autore fa luce sull'ancora sfuggente mondo teatrale e musicale del tempo, animato da personaggi noti come il Prete Rosso Vivaldi, il castrato Cortona, l'impresario Orsatto e sconosciuti quali l'impresario Modotto, il faccendiere Viola, i violinisti Madonis.
Saranno presenti gli autori e i curatori.
Ingresso libero.