Martedi 27 Giugno, alle
ore 18.00, la
Libreria IBS+Libraccio di Firenze (Via de' Cerretani, 16/R), ospiterà la presentazione del libro di
Antonello Colimberti "Metafisica sperimentale delle arti".
È poi vero che la Tradizione escluda l'innovazione e l’invenzione? O, al contrario, i veri "principi" si manifestano in sempre nuove forme? Non è facile rispondere a queste domande.
Certo è che, a partire dal Novecento, nel campo delle arti, ma non solo, si è diffusa ed in parte affermata una tendenza che, sulla scia di Antonin Artaud e René Daumal, si può a buon diritto chiamare "metafisica sperimentale delle arti", nella quale concezioni e pratiche, volutamente messe da parte dal Rinascimento in poi, sembrano trovare una nuova incarnazione.
A tale "rinascita", o addirittura "restaurazione", come l'ha chiamata il compositore americano Steve Reich, sono dedicati i saggi contenuti in questo volume. Un excursus sulla metafisica nell’Arte a partire dall’esperienza musicale, che tenta di rispondere alla domanda se si possono proporre forme nuove che incarnino principi immutabili.
Questo è il cammino che si propone
Antonello Colimberti, antropologo del suono e del gesto, in un incontro fra tradizioni arcaiche e forme di sperimentazione contemporanea.
Insieme all'autore saranno presenti
Giuseppe Cognetti (docente di Storia della filosofia e Filosofia interculturale contemporanea all'Univ. di Siena)
Albert Mayr (compositore e musicologo).
Per maggiori informazioni:
www.libraccio.it -
www.ibs.it CP