Lo spunto è sulla trama classica di Charles Perrault, ovvero quella più conosciuta dal pubblico giovane e adulto. Tuttavia Cenerentola non sarà la bella fanciulla che risponde all’ideale di perfezione fisica e morale, ma è un personaggio del tutto nuovo.
Disabile, quindi fisicamente debole, svantaggiata, adirata, i suoi valori non sono evidenti, ma visibili solo a chi ha la pazienza di conoscerla, di approfondire la sua storia, scoprirla. In una società grottesca come la nostra, con le sue bruttezze e carenze di sensibilità, lei è esclusa perché diversa e la sua bellezza nascosta richiede grandi sforzi per essere scoperta.
La sua vittoria sarà quella di trovare una “normalità” in questo difficile contesto e di prendersi le sue rivincite verso chi l’ha esclusa. Luci e ombre, quindi, su un personaggio che non può essere così semplice come ce lo aspettiamo.
I temi trattati non sono tuttavia mai opprimenti ma sempre pervasi da una profonda ironia. Il pubblico di destinazione è sia quello più giovane che quello adulto.
Il "Florence Dance Festival" dedica la sua 28esima edizione al luogo che la ospita, con la scelta del titolo "Bargello in Danza". La manifestazione continua in modo esemplare a mantenere l'arte della danza in primo piano, rendendola più accessibile e vicina al pubblico.
Biglietti: intero 20 euro - ridotto (over 60, under 26, soci Unicoop Firenze, studenti e scuole di danza) 15 euro.
Florencedancecard: 3 spettacoli a scelta 40 euro (acquisto presso il Museo Nazionale del Bargello).
Per maggiori informazioni: www.florencedancefestival.org
CP