L’arte contemporanea in piazza San Firenze: da oggi a fine ottobre davanti all’ex tribunale è stata posta una statua dell’artista albanese e italiano d’adozione Helidon Xhixha. Si tratta di un’esposizione in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi, che da domani al 29 ottobre ospita al
giardino di Boboli una personale del maestro.
“In questa piazza che custodisce tre secoli di architettura, dal Bargello medievale a Palazzo Gondi del Rinascimento al barocco dell’ex tribunale – ha detto il sindaco Nardella – adesso ospitiamo una nuova sfida contemporanea. Firenze, nella sua storia, ha sempre avuto grandi artisti contemporanei che hanno messo in discussione lo status quo e da qualche anno riproponiamo questa filosofia, valorizzando con l’arte di oggi gli spazi pubblici che non solo semplicemente piazze ma sale museali a cielo aperto. Grazie al direttore Schmidt per questa collaborazione che mai si è vista così intensa negli ultimi anni e grazie all’artista che ha accettato questa sfida”.
L’opera in
San Firenze è intitolata
‘La “O” di Giotto’, in riferimento alla leggendaria idea di perfezione per il pittore Giotto da Bondone, ed è in acciaio lucidato. La mostra complessiva, dal titolo ‘In Ordine Sparso’, è curata dal direttore delle Gallerie degli Uffzi Eike Schmidt insieme al critico d’arte Diego Giolitti ed ha il patrocinio del Comune. In quindici sculture e installazioni monumentali, distribuite tra il giardino di Boboli e la città di Firenze, Helidon Xhixha esplora l’idea di caos e ordine. Le sue opere rendono omaggio al modo in cui questi concetti sono stati affrontati nei secoli, in filosofia e nelle arti (geometria sacra), ma anche nel mondo naturale.
(fonte: Ufficio Stampa del Comune di Firenze)