Giovedì 29 Giugno, alle
ore 17.00, la
Libreria Clichy di Firenze (Via Maggio, 13R) ospiterà la presentazione di "
Architettura contemporanea e Ambiente storico" (
Angelo Pontecorboli Editore), il volume a cura di
Francesco Gurrieri, con scritti di
Carlo Cresti,
Giuseppe Cruciani Fabozzi,
Sergio Givone,
Francesco Gurrieri e
Franco Purini.
In realtà, pur con oscillazioni di interesse, il dibattito sull'inserimento dell'architettura contemporanea nella città o nell'ambiente storico, non è mai tramontato. Comprensibilmente, ebbe particolari momenti di vivacità nel dopoguerra, al momento della "ricostruzione", anche in ragione del rinnovamento della cultura architettonica che si lasciava alle spalle gli esiti dell'ultimo monumentalismo aprendosi al movimento moderno e all'internazionalismo; poi ancora, nei decenni successivi, per i clamorosi dinieghi (il Masieri Memorial di Frank L. Wright sul Canal Grande) e alcune realizzazioni (il "grattacielo" di Napoli), il dibattito sui "centri storici" con l'ANCSA, le forti posizioni dialettiche fra Bruno Zevi e Roberto Pane, la difficile applicazione della Legge n. 167 agli stessi centri.
Il passaggio della disciplina alle competenze regionali, diluì l’attenzione fino quasi a spengerla. Oggi, si riaccende il problema, proprio alla luce dei nuovi orientamenti di gestione dell’urbanistica: respingendo (opportunamente) l’indiscriminato "nuovo consumo di suolo", nuove e forti pressioni di "rigenerazione" (riuso, recupero) sull'esistente, si postula inevitabilmente nuova e più responsabile attenzione sulle preesistenze urbane, sull'archeologia industriale e le "aree dismesse".
Così, ancora una volta, il dibattito si riaccende. Ecco perché, qui, son chiamati all'appello, tecnici e intellettuali da sempre particolarmente sensibili al problema, ad attualizzare uno dei problemi più affascinanti della cultura contemporanea.
Interverranno
Cristina Donati (Critica di Architettura),
Carlo Francini (Unesco Firenze) e
Valerio Tesi (MIBACT).
Info:
www.edizioniclichy.it/libreria CP