L'arte contemporanea "sboccia" all'Orto Botanico con la seconda edizione di Flowers, esposizione organizzata dal Museo di Storia Naturale e dell'Accademia di Belle Arti di Firenze.
Gli spazi aperti del Giardino dei Semplici, la fontana e la Serra Calda fanno da cornice alle sculture e alle installazioni realizzate da 42 studenti dell'Accademia, in particolare dei corsi di Scultura e di Arti visive e nuovi linguaggi espressivi.
L'esposizione, in programma dal 29 giugno al 24 settembre (Via Pier Antonio Micheli, 3 - Firenze), rimane aperta dal lunedì alla domenica, con orario 10-19 (chiusura: mercoledì). Il biglietto di ingresso include l'accesso all'intero Orto Botanico.
"Le opere – spiega il responsabile del'Orto Paolo Luzzi – sono state progettate e realizzate per gli spazi del Giardino dei Semplici e si fondono nell'ambiente naturale, invitando il visitatore a un gioco di scoperta".
Fra i materiali usati il legno, la terracotta, il ferro; ma sono presenti anche tecniche attuali come installazioni e video. La mostra è curata dallo storico dell'arte Giandomenico Semeraro, insieme ad altri due artisti e docenti dell'Accademia, Alessandra Porfidia e Vincenzo Ventimiglia.
"Con la seconda edizione di Flowers – commenta Semeraro - si consolida ulteriormente il rapporto tra l'Accademia di Belle Arti e il Museo di Storia Naturale dell'Università di Firenze. Il sottotitolo per l'edizione di quest'anno è Habitat, inteso in senso ampio: come contenitore delle opere – l'Orto Botanico nelle sue più diverse suggestioni – e come contenuto – per via dei molteplici riferimenti ai modi del vivere oggi l'Ambiente".
Info: www.unifi.it