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mercoledì 25 dicembre 2024

Restauro in diretta dell'opera di Pietro di Chellino alla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze

07-07-2017
Fino a Settembre nella sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze (via Bufalini, 6) sarà possibile assistere al "Restauto in diretta" di una grande tavola a tempera di Pietro di Chellino (Firenze, 1383 – 1459).

Una grande occasione per studiosi e appassionati d'arte che potranno seguire in tempo reale le varie fasi dell'intervento in una specie di "cantiere di restauro" allestito nella Sala delle Colonne collocata a piano terreno della sede della Fondazione.

L'opera, di Pietro di Chellino (Firenze, 1383 – 1459) - pittore del Gotico internazionale, a cavallo tra Gotico e Rinascimento - raffigura una "Incoronazione della Vergine", è di proprietà della Fondazione stessa e non è mai stata esposta al pubblico. Misura quasi due metri di larghezza (cm 144 x 199) ed è stata influenzata da alcuni dei maggiori artefici della tradizione toscana di fine Trecento, tra cui Agnolo Gaddi e Spinello Aretino. Il dipinto, di incerta datazione, aveva già subito un primo restauro negli anni '60 e oggi risente inevitabilmente del passare del tempo. In particolare, sono l'equilibrio del supporto ligneo, le fessurazioni nel corpo della tavola e la pigmentazione della pellicola pittorica a richiedere l'intervento di professionisti qualificati, onde preservare la monumentale opera.

Questa iniziativa è stata decisa in accordo con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato. Coordinato da Claudio Paolini, come responsabile del procedimento, condotto da Alberto Dimuccio per il restauro del supporto ligneo e da Muriel Vervat per il restauro della superfice pittorica, il lavoro, con il supporto diagnostico di Susanna Bracci e Marcello Picollo del CNR, ha coinvolto la ditta Apice per la movimentazione e Iris costruzioni per l'allestimento tecnico con la logistica curata da Luca Bigazzi.

Una volta concluso l'intervento, l'opera, assieme ad otto capolavori di Pietro Annigoni, anch'essi di proprietà della Fondazione CRF, sarà esposta alla prossima edizione della Biennale Internazionale dell'Antiquariato nella mostra "Un incontro tra gotico e contemporaneità: Pietro di Chellino e Pietro Annigoni".
L'evento si inserisce nelle manifestazioni per i 25 anni della Fondazione CRF.

Per maggiori informazioni: www.fondazionecrfirenze.it

V.M.