Le due parti del programma di Gregorio Nardi sono altrettante opportunità di memoria e di riferimento. La prima richiama un lontano concerto beethoveniano che già tenne in questo spazio, ed è questa, dunque, occasione di fare il punto sui progressi, le ricerche, l’esperienza, gli incontri accumulati negli anni.

La seconda evoca la parola e il canto affidati al solo strumento solista: le intime melodie polacche di Chopin in tre rare trascrizioni, la poesia di Dante e di Petrarca, i ritmi incontenibili del linguaggio e della melodia nei capolavori di Gershwin.

Programma:
Ludwig van Beethoven
(1770 – 1827)
Sonata in mi op. 90
Mit Lebhaftigkeit und durchaus mit Empfindung und Ausdruck
[Con vivacità e sempre con sentimento ed espressione]
Nicht zu geschwind und sehr singbar vorzutragen
[Non troppo vivo e cantabile assai]
Sonata in la bemolle op. 110
Moderato cantabile, molto espressivo
Molto allegro
Adagio, ma non troppo
Fuga: Allegro ma non troppo

Fryderyk Chopin (1810 – 1849) – Giuseppe Buonamici (1846 – 1914)
Melodya
Fryderyk Chopin – Giovanni Sgambati (1841 – 1914)
Canzone Lituana (Piosnka litewska)
Fryderyk Chopin – Ferenc Liszt (1811 – 1886)
Mes joies (Moja pieszczotka)
Ferenc Liszt
Sonetto 104 del Petrarca Pace non trovo, e non ho da far guerra
Hans von Bülow (1830 – 1894) – Ferenc Liszt
Sonetto di Dante Tanto gentile e tanto onesta
George Gershwin
(1898 – 1937)
Do It Again
S'wonderful
The Man I Love
Fascinating Rhythm

L'organizzazione delle cinque serate è curata da Musica Ricercata Onlus, in collaborazione con la Fondazione Casa Buonarroti e Amici della Casa Buonarroti.

L'ingresso è gratuito, ma gli spazi limitati rendono necessaria la prenotazione.
Per prenotazioni 055/241752 ore 10-17 (escluso il martedì)

Per maggiori informazioni sull'evento: www.casabuonarroti.it/it/2017/06/22/le-parole-e-la-musica-2017/ 

CP