Mercoledì 12 luglio, alle ore 18.00, presso l’
Istituto Europeo di Design di Firenze (in via Bufalini, 6) si terrà la presentazione del libro
“La formazione al management culturale. Scenari, pratiche e nuove sfide” a cura di Antonio Taormina (edizioni Franco Angeli).
Tra gli altri
interverranno Alessandro Colombo (direttore dello IED Firenze); Maurizio Frittelli (presidente dell’Orchestra della Toscana - ORT); Domenico Sturabotti (direttore di Symbola) e Tommaso Sacchi (capo segreteria cultura del comune di Firenze e direttore dell’Estate Fiorentina).
La definizione di manager culturale è entrata ormai stabilmente nel lessico della gestione e delle politiche della cultura. Sta ad indicare un professionista in possesso di competenze chiave - in continuo divenire - che attengono più aree disciplinari; una figura le cui funzioni, di fatto non riconducibili a protocolli condivisi, comprendono più ambiti d'azione. Questo libro tratta della sua formazione e dei relativi paradigmi, contenuti, modalità. Dei rapporti, non sempre ottimali, che intercorrono tra l'offerta formativa in tale area e il mondo del lavoro; delle prossime sfide che le imprese culturali e creative dovranno sostenere. Affrontare il tema della formazione al management della cultura è ora più che mai un compito difficile, per le connessioni tra politiche della cultura, economiche e del lavoro; per la stretta relazione, in ambito culturale, tra sistemi di governance e modelli manageriali. Finalità di questo libro è altresì proporre elementi di riflessione per le istituzioni culturali, le università e gli altri enti che progettano e realizzano percorsi formativi, per i docenti e soprattutto per i futuri manager della cultura.
Antonio Taormina, laureato in Organizzazione ed Economia dello Spettacolo al DAMS di Bologna con una tesi sulla formazione manageriale dello spettacolo in Europa, si è specializzato nel management dello spettacolo e della cultura. Insegna Progettazione e gestione delle attività di spettacolo presso il corso di Laurea Magistrale in Discipline della Musica e del Teatro dell'Università di Bologna, dove è anche coordinatore generale del Master di I livello in Imprenditoria dello Spettacolo. Si occupa di attività formative nell'ambito universitario e professionale, da molti anni, ha anche diretto enti di formazione regionali. È direttore del Settore Osservatorio e Ricerca di ATER Associazione Teatrale Emilia Romagna. Autore di saggi e articoli, fa parte del Comitato di direzione della rivista Economia della Cultura, del Comitato scientifico della Fondazione Symbola, della Commissione Spettacolo di Federculture.