Venerdì 21 Luglio alle ore 18.30, il Caffè Letterario Le Murate di Firenze ospita la presentazione del libro "Melting Pot" di Baret Magarian (Quarup Editore).
Dieci racconti che, come altrettante sostanze, arrivano in questa straordinaria raccolta a fondersi in una sola miscela, unica e plurale. Generi e trame che precipitano verso un centro, come uno sciame di stelle inghiottite dall’orizzonte degli eventi: melodramma, confessione, enigma, qui si incontra la vita narrata in tutte le sue forme; un mercante di frutta (piuttosto stupido) rivela lampi di genio; una donna, che in un indimenticabile notturno greco, smette le vesti del giorno per svelare la sua verità a una verdeggiante veste d’acqua; un corriere che deve spedire un pacchetto che diventa “vivo” durante il suo viaggio impossibile. La realtà si fonde e sprofonda nel sogno, che è proprio la mistura di cui siamo fatti: Baret Magarian lo sa, e lo sa dire, con la sua tecnica superba e la sua voce nuovissima e arcana.
"Melting Pot" di Baret Magarian (Quarup Editore)
Prefazione: Jonathan Coe
Traduzione: Andrea Sirotti, Elena Moncini
Con l’autore. Presenta Andrea Sirotti
Baret Magarian è anglo-armeno. A Londra ha svolto l’attività di giornalista freelance, scrivendo recensioni e articoli per The Times, The Guardian, The Daily Telegraph, The Independent, The Observer, The New Statesman, e The Times Literary Supplement. È stato anche regista teatrale d’avanguardia (Il misantropo di Molière, e Cocktail Molotov, uno spettacolo di cabaret e canzoni). Si è poi trasferito in Italia, dove ha recitato in video musicali e trailer di film, ha cantato e suonato la chitarra in vari bar della Toscana.
È anche un compositore di musica per pianoforte che rivisita musica folk armena in chiave contemporanea. Ha pubblicato poesie su Collettivo R a Firenze, e sul Journal of Italian Translation a New York. Ha inoltre pubblicato narrativa breve in World Literature Today, Darker Times e sulle riviste online Sagarana e El Ghibli. Il monologo/racconto La tela del dolore è andato in scena a Firenze e Torino interpretato magistralmente dall’attore Roberto Zibetti. The Fabrications è stato appena pubblicato da Pleasure Boat Studio a New York. Si tratta forse dell’opera più ambiziosa di Barert Magarian, considerata da molti un capolavoro (Jonathan Coe, Mia Lecomte, Lee Foust; Andrea Sirotti).
Per ulteriori informazioni: www.lemurate.it