Martedì 25 luglio 2017, alle ore 21.30, nell'ambito dell'Estate Fiorentina, alla
Limonaia di Villa Strozzi (Via Pisana, 77) torna, con una nuova versione,
“Zenrico, o il suo clone?”, il monologo teatrale di Massimo Blaco ed Enrico Zoi, da un'idea di Enrico Zoi. Attore: Massimo Blaco. Violino: Eleonora Lucchi. Elaborazione scenica di Massimo Blaco ed Eleonora Lucchi.
“'Zenrico, o il suo clone?' è un viaggio a tappe compresenti – spiegano gli Autori Massimo Blaco ed Enrico Zoi -. È la storia di una vita che si specchia nel suo ambiente naturale e contemporaneamente nell'altro da sé. È la narrazione di un approdo attraverso stagioni all'inferno ed eccentriche visioni. È un percorso non obbligato verso un finale dalla drammatica tensione. È un itinerario tra la vita e la morte, esemplificate dalla presenza dell'essere/non essere più in voga nel mondo in questi ultimi anni, gli zombies. È un cammino letterario che tenta di calpestare e digerire più stili, linguaggi ed immagini, prosa e poesia, per cercare le domande, abbozzando alcune risposte e lasciandone altre nel vago. È un incontro di intelligenze e anime che, guidate dal caso e, talora, da comuni passioni, hanno pensato di salire insieme sullo stesso convoglio, un po' come Francis, Peter e Jack, i tre fratelli Whitman del film di Wes Anderson 'Il treno per il Darjeeling'. 'Zenrico, o il suo clone?' è quindi un monologo, un dialogo e un triangolo gettato in faccia agli spettatori e, contemporaneamente, sinuoso, mellifluo, delicato, ambiguo e traditore come una serpe. È un perenne work in progress che ogni volta nasce e rinasce diverso da sé. Come la vita”.“Dopo la prima nazionale del novembre scorso alla Limonaia di Villa Vogel – dichiara il Presidente del Quartiere 4 di Firenze Mirko Dormentoni -, siamo felici di accogliere questa nuova replica del monologo di Massimo Blaco ed Enrico Zoi nella Limonaia di Villa Strozzi, un altro luogo del nostro quartiere dedicato alla cultura, all'intrattenimento e allo stare insieme con rispetto e intelligenza. In 'Zenrico, o il suo clone?', si parla della vita, dei sentimenti, dell'amore, di temi che riguardano tutti noi. Sappiamo che in questi mesi il monologo è cresciuto e si è arricchito di nuovi elementi e di un'elaborazione scenica ancora più curata ed avvolgente e siamo curiosi di assistere allo spettacolo. Così vi invito tutti ad essere presenti il 25 luglio!”.