Castel del Monte, Monteriggioni, i fari delle isole croate, le ville palladiane: architetture immaginate, immerse in paesaggi ideali che evocano luoghi esistenti.
Approda a Firenze, nella rinnovata
Galleria Falteri, "
Terramare"
personale dell'artista serbo-croata
Ana Kapor. In esposizione
fino al 30 maggio circa
quaranta paesaggi di medio e piccolo formato, che attingono con discrezione e maturata esperienza alla tradizione rinascimentale, ma anche alle visioni di Böcklin e del simbolismo tedesco, soggetti senza tempo, dove un segno di contemporaneità, dice l’artista, è presente nella divisione dei quadri in trittici e polittici. Paesaggi dove l’acqua lagunare fa da specchio alle simmetrie di sublimi architetture d’invenzione e dove l’uomo è sempre assente, ma allo stesso tempo presente nella sua opera, nella geometria di ponteggi o in oggetti abbandonati. Figlia di Momo Kapor,noto scrittore serbo, Ana è nata a Belgrado nel 1964 e si è poi trasferita a Roma diplomandosi all'Accademia di Belle Arti nel 1987. Info dal sito:
www.falteri.it