Dal 1 al 30 settembre 2017, la Sala delle Esposizioni dell’Accademia delle Arti del Disegno, in Via Ricasoli n.68, angolo Piazza San Marco, ospita la mostra “My way to Italy. Il mio cammino verso l’Italia” dell’artista russo Aidyn Zeinalov, a cura di Carlo Visintini, con la quale si rinnova l’apertura e la vocazione internazionale delle attività espositive promosse dall’antica istituzione.
Diciotto opere in bronzo che sono espressione di una creatività poliedrica, una decisa padronanza di tecniche e materiali anche molto diversi tra loro, un linguaggio eterogeneo proteso alla rappresentazione realistica della vita.
Molto stretto è il rapporto dell’artista con la Toscana, dove Zeinalov ha realizzato importanti lavori monumentali in bronzo: tra questi, nel 2015, il Monumento a Giuseppe Verdi per la città di Montecatini Terme, il cui modello è conservato presso la Galleria Statale Tretiakovsky di Mosca, nel 2016, a Forte dei Marmi, la scultura “Immagine della Toscana” e, sempre nel 2016, a Montecatini Terme, è stato inaugurato il Monumento a Giacomo Puccini.
Ogni scultura di Zeinalov rappresenta un dialogo tra due tempi, il passato e il presente, e due culture, l’Occidente e l’Oriente, riconducibili alle esperienze di vita e di studio dell’artista, dall’Egitto dei Faraoni, dove ha vissuto con la famiglia fin da bambino, all’arte indo-persiana, al Rinascimento italiano, al Realismo socialista, coniugando forme classiche con nuove modalità espressive. La serie dei grandi tappeti bronzei istoriati, così come i conturbanti volti dei Nuotatori, modellati in gesso e bronzo, il cui naturalismo rivela dettagli di fisionomie diverse e volti che sembrano accendersi pur nel loro mutismo, adornati con cuffiette lavorate a fiori, occhialetti da subacqueo e pinne palmate, sono forse l’esempio più eloquente di questo atteggiamento.
Ingresso libero.
Info: www.aadfi.it