Il Museo Marino Marini, a Firenze, riapre dopo la pausa estiva con un settembre ricco di eventi. Si parte il 12 settembre con Jeffrey Schnapp, guru delle digital humanities, direttore del metaLAB dell’Università di Harvard, figura di riferimento mondiale nello studio dell’impatto del digitale sui modelli di produzione, disseminazione e trasmissione della cultura.
La sorte dei saperi nel 21esimo secolo, questo il titolo della conferenza che terrà Jeffrey Schnap: big data, rete, comunicazione multicanale dei saperi, modelli partecipativi emergenti, “archivio animato”, ovvero perché la digitalizzazione non equivale alla democratizzazione, saranno fra gli argomenti dello speech che sarà tenuto in un italiano impeccabile. Nell’occasione, Schnapp, che è anche CEO di Piaggio Fast Forward, il centro ricerca sul futuro che la Piaggio ha creato negli USA, presenterà “FuturPiaggio” (edito da Rizzoli), ambizioso progetto-oggetto d’arte innovativo su un gruppo che ha segnato la storia della mobilità e del design, e sarà accompagnato da GITA, il robot originale di cui già parlano in tutto il mondo.
Con Jeffrey Schnapp, anche membro del comitato d’onore del Museo Marino Marini, si apre il primo appuntamento del ciclo di eventi “What’s Next”, che sarà dedicato a leader culturali, innovatori e makers internazionali che riflettono sul futuro dei musei: sfide, opportunità, innovazioni e cambiamenti.
Info: www.museomarinomarini.it