Martedì 19 Settembre, alle
ore 16.30, il
Museo Novecento di Firenze (Piazza Santa Maria Novella, 10), ospiterà
"Expanding the Landscape of Justice", la lezione aperta a cura di
Walter Hood.
Una serie di case study condotti negli Stati Uniti d'America dai quali si evince come i paesaggi siano in grado di esprimere e rispecchiare una serie di diversi valori ed atteggiamenti nei confronti delle tematiche di razza, classe e diritti civili. Da ciascuno degli studi emerge in modo del tutto unico e particolare come il paesaggio, la scultura e l’architettura possano contribuire all’allargamento del campo dell’esperienza paesaggistica.
Walter Hood è il direttore creativo nonché fondatore dello Hood Design Studio di Oakland, California. Le sue opere esplorano spesso temi quali quelli della razza, dell’identità, della giustizia sociale e del design ambientale.
Wood è, inoltre, professore presso la University of California di Berkeley e tiene conferenze nell’ambito di progetti professionali e teorici a livello nazionale ed internazionale. L’attività dello Hood Design Studio si articola in tre settori ben distinti dedicati rispettivamente all’arte ed agli aspetti produttivi, al design ed al paesaggio alla ricerca e all’urbanistica.
Gli spazi urbani che ne nascono e gli oggetti che li arredano assurgono al ruolo di sculture pubbliche creando nuovi scorci attraverso cui ammirare la bellezza, la diversità e le idiosincrasie che emergono dal paesaggio circostante.
I pluripremiati lavori dello Studio sono apparsi su numerose riviste e pubblicazioni tra cui Dwell, The Wall Street Journal, The New York Times, Fast Company, Architectural Digest, Places Journal e Landscape Architecture Magazine. Walter Hood si è, inoltre, aggiudicato l’Architecture Award 2017 assegnato dalla Academy of Arts and Letters.
La Metropolitan Nashville Arts Commission ha scelto
Walter Hood per affidargli la realizzazione di nuove opere d’arte pubblica destinate a commemorare, presso il Public Square Park, nel centro cittadino, il ruolo rivestito dalla città in seno allo storico Movimento per i Diritti Civili.
Il progetto di Hood,
Witness Walls, si compone di una serie di muri scultorei frammentati ispirati ai fregi scultorei di età classica con cui nell’antichità si commemoravano eventi mitici ed eroici. Camminando tra i muri, i visitatori vengono ad essere proietatti al centro di momenti storici immortalati da fotografie provenienti dalla collezione della Civil Rights Reading Room della Biblioteca Pubblica di Nashville.
Info:
www.museonovecento.it CP