Il
Museo Novecento ospita
numerosi capolavori italiani del Novecento, opere in grado di raccontare le grandi tappe dell'arte del XX secolo e di far comprendere al pubblico le novità e gli sviluppi che nel corso del secolo hanno rivoluzionato le arti visive. Dopo il successo del primo ciclo, i Musei Civici Fiorentini e l’Associazione MUS.E propongono anche per il 2017
un calendario di incontri dedicati ai protagonisti del museo al fine di ripercorrerne la vicende artistiche e offrire un supporto alla comprensione della loro opera. Un incontro al mese curato dal Dipartimento Mediazione di Mus.e, ogni volta un artista diverso.
Gli incontri si svolgeranno presso l'Altana del Museo Novecento. La partecipazione è gratuita (non è previsto l’accesso al percorso museale), la prenotazione è obbligatoria. Qui di seguito il calendario dei prossimi eventi:
Domenica 15 ottobre h15: Carlo CarràTra i primi artisti ad aderire al Futurismo, l’alessandrino Carlo Carrà vive la sua giovinezza tra Italia e Parigi, a stretto contatto con le avanguardie europee. Le terribili vicende della Prima Guerra Mondiale lo riconducono tuttavia a un “ritorno all’ordine” che accomuna molti artisti del periodo: Carrà riscopre Giotto e Piero della Francesca e con essi la tradizione pittorica italiana del Tre e Quattrocento.
Domenica 12 novembre h15: Filippo De PisisPittore, poeta, attore, critico, il ferrarese Filippo De Pisis è una figura eclettica nel panorama artistico italiano della prima metà del Novecento. A Parigi, dove vivrà per buona parte della sua esistenza, egli ha modo di conoscere profondamente le opere impressioniste, che saranno determinanti per la resa pittorica delle sue opere; le nature morte ad esempio, veri e propri “capolavori di surrealismo”, come li definirà lo scrittore Aldo Palazzeschi.
Domenica 17 dicembre h15: Ottone RosaiArtista fiorentino doc, Ottone Rosai si avvicina all’arte aderendo al movimento futurista, anche se ben presto abbandona le avanguardie per sviluppare una poetica personalissima che attinge alla vita quotidiana più dimessa e sofferta della città natale. I vicoli stretti e gli angoli bui dell’Oltrarno, animati da viandanti, lavoratori e pensionati, diventano allora i protagonisti indiscussi delle sue tele.
Le conferenze sono a cura di Valentina Zucchi e di Elisabetta Stumpo.
La partecipazione è gratuita (è escluso l’accesso al museo). La prenotazione è obbligatoria.Per informazioni e prenotazioni:
Tel. 055-2768224 055-2768558
Mail
info@muse.comune.fi.it