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mercoledì 25 dicembre 2024

''Teatro civile e sacra rappresentazione a Firenze nel Rinascimento'' di Paola Ventrone alle Oblate

07-02-2018
Per la rassegna Leggere per non dimenticare, mercoledì 7 febbraio 2018, alle ore 17.30, alla Biblioteca delle Oblate sarà presentato il libro di Paola Ventrone "Teatro civile e sacra rappresentazione a Firenze nel Rinascimento" (Le Lettere, 2016). Introduce: Franco Cardini.

Il volume tratta dello spettacolo come l’esito incrociato di una quantità di componenti (religiose, civili, artistiche e politiche). L’età oggetto delle ricerche va dal 1382 al 1530, cioè da quando le élites oligarchiche fiorentine assunsero saldamente il governo cittadino.

A Firenze tra il 1382 e il 1530 le élites dirigenti, dagli Albizzi ai Medici ai loro antagonisti, progettarono un complesso sistema teatrale sapientemente elaborato e teso a legittimare il loro potere. Questo volume illustra la varietà di tipologie
spettacolari messe a punto a partire dalle prime sperimentazioni di età comunale per giungere ai radicali mutamenti del periodo principesco. La pluralità delle tecniche comunicative e sceniche è analizzata attraverso alcuni snodi fondamentali: le feste per il Concilio del 1439, con le macchine aeree e i paradisi del Brunelleschi; 1"invenzione' della sacra rappresentazione al tempo di Cosimo il Vecchio e Antonino Pierozzi; la svolta classicistica di Lorenzo il Magnifico; la
rivoluzione rituale del Savonarola; il successivo rinnovamento determinato dal rientro in città dei Medici con Leone X. Il filo conduttore della narrazione storica è offerto dalla celebrazione patronale di San Giovanni Battista. Questa costituisce
lo specchio dei mutamenti istituzionali e culturali intervenuti nel lungo periodo ma anche l'enfatizzazione del mito di una città che i suoi governanti intendevano rappresentare come idealmente perfetta. La storia degli spettacoli è ripercorsa
attraverso l'intreccio delle vite degli uomini che li idearono e li realizzarono (i committenti, gli intellettuali, gli artisti, gli artefici, le associazioni) e le motivazioni che ne determinarono la creazione. L'interesse di questo studio oltrepassa i
confini della storia dello spettacolo. L'esemplare esperienza di Firenze dimostra infatti quanto sia stato fondamentale il ruolo svolto dal linguaggio teatrale nella costruzione della comunicazione politica e nell'organizzazione della società premoderna.

Paola Ventrone insegna Storia del teatro medievale e rinascimentale nella Facoltà di Lettere presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È stata ordinatrice della mostra e curatrice del catalogo "Le tems revient" — "'I tempo si rinuova". Feste e spettacoli nella Firenze di Lorenzo il Magnifico (Silvana, 1992). Tra le sue pubblicazioni: Gli araldi della commedia. Teatro a Firenze nel Rinascimento, (Pacini, 1993); Simonetta Vespucci. La nascita della Venere fiorentina, (Polistampa, 2007 con Giovanna Lazzi).

Informazioni: www.leggerepernondimenticare.it 

SC