Le città del futuro, i linguaggi urbani e la street art al centro di una settimana di incontri con i grandi nomi dell’arte, della fotografia, del teatro, della moda e della comunicazione. Si intitola “Urban, nuove città e nuovi cittadini” la nuova edizione di IED Square, la rassegna di incontri organizzata dall’Istituto Europeo di Design di Firenze in occasione dell’apertura del nuovo anno accademico. Da lunedì 16 a giovedì 20 ottobre 2017 la sede di via Bufalini 6r apre le porte al pubblico, oltre che agli studenti, per quattro giorni di incontri a tu per tu con chi ogni giorno contribuisce a plasmare le città del futuro. Ad aprire la rassegna Alessandro Colombo, direttore IED Firenze. Tutti gli incontri sono a ingresso libero, non è necessaria la prenotazione.

Si comincia lunedì 16 (ore 11) con Paolo Woods, pluripremiato fotografo, vincitore di due World Press Photo Awards, che racconterà il progetto realizzato a Port au Price, la capitale di Haiti, flagellata dal terremoto nel 2010, nota per tutte le disfunzioni tipiche di una megalopoli del terzo mondo e diventata l’emblema del Failed State ma anche l’incarnazione di storia, stratificazioni e geografie che la rendono unica e vivissima. Nato in Olanda da padre canadese e madre olandese, Woods è cresciuto in Italia e ha girato il mondo documentando l’industria petrolifera, le guerre in Afghanistan e Iraq, la conquista cinese dell’Africa, da cui è nato un libro tradotto in 11 lingue. Alle ore 14 sarà la volta di Giuseppe Mazza, uno dei copywriter italiani più noti, autore del libro “Cose vere scritte bene” (FrancoAngeli, 2016), nonché direttore di Bill Magazine, rivista dedicata all’advertising contemporaneo, che sarà al centro del suo intervento a IED Firenze.

Martedì 17 ottobre (ore 11) spazio alla moda 2.0 con Consuelo Blocker, fashion blogger brasiliana molto nota anche in Italia, che raccoglie sui social network decine di migliaia di followers. Dal Sudamerica al Medioriente: alle ore 15 l’intervento di Lisa Chiari e Roberto Ruta, fondatori del festival cinematografico Middle East Now, che si addentreranno per le vie di Tehran, Beirut, Dubai e Tel Aviv, schizofrenici luoghi di transito e crocevia di cambiamenti, assieme a Felicetta Ferraro, specializzata in studi storico-sociali sull’Iran ed ex addetto culturale dell’Ambasciata d’Italia in Iran.

Mercoledì 18 ottobre (ore 9.30) a “salire in cattedra” sarà Giuseppe Angiolini, presidente onorario della Camera Nazionale Italiana Buyer Moda e titolare di Sugar, famosa boutique multibrand nel cuore di Arezzo, adesso trasformata in uno spazio web globale. Il suo intervento verterà sul ruolo del fashion buyer e del ricercatore delle tendenze all’interno di un sistema glocal.

La giornata di giovedì 19 sarà dedicata al mondo dell’arte e del design, con l’intervento (ore 10) di Valentina Guidi Ottobri (interior designer di Luisaviaroma) e Katia Meneghini (Studio creativo CTRLZAK) e di Angelo Milano, curatore artistico, organizzatore di eventi, direttore creativo di Studio Cromie e ideatore della rassegna Fame, dedicata alla street art (ore 14.30). Chiudono la rassegna, venerdì 20 ottobre, Andrea Mi, giornalista e speaker radiofonico, con un talk sullo street style (ore 10) e l’attore e autore teatrale argentino Manuel Ferreira, che parlerà del progetto di circuitazione teatrale urbana pensato per tre grandi città: Buenos Aires, Milano e Firenze (ore 14).

Info: IED Firenze Via Bufalini 6/r 50122 Firenze | Tel 055 29821 | www.ied.it/firenze