Dal 19 Ottobre 2017 al 21 Gennaio 2018 gli spazi della Strozzina a Palazzo Strozzi a Firenze ospitano Utopie Radicali. Oltre l'architettura: Firenze 1966-1976.
Una mostra, curata da Pino Brugellis, Gianni Pettena e Alberto Salvadori con la collaborazione di Elisabetta Trincherini, che celebra la straordinaria stagione creativa fiorentina del movimento radicale tra gli anni Sessanta e Settanta del Novecento.
La mostra riunisce le opere visionarie di Archizoom, Remo Buti, 9999, Gianni Pettena, Superstudio, UFO, Zziggurat, gruppi e personalità che hanno reso la Firenze degli anni sessanta e settanta il centro di una rivoluzione creativa che ha poi segnato lo sviluppo delle arti a livello internazionale.
Definita inizialmente come "superarchitettura", "controdesign", "architettura concettuale" o "utopia", il movimento architettonico radicale a Firenze si contraddistingue per il profiquo scambio tra la ricerca architettonica e le arti visive, andando oltre la sola architettura.
La mostra si pone l'obiettivo di far conoscere allo spettatore gli anni in cui il movimento si è formato e ha operato, ed esplicita sia il contesto internazionale, sia le grandi eredità che hanno lasciato alle generazioni successive, come hai celebri architetti Bernard tschumi, Zaha Hadid, Rem Koolhaas.
Non a caso la maggior parte delle opere e dei materiali dei protagonisti radicali sono raccolti ed esposti in musei come il MoMa di New York, il Centre Pompidou di Parigi, il Canadian Center for Architecture di Montreal, il FRAC Centre di Orleans, il MAXXI di Roma.
La mostra esplicita il ruolo centrale che la città di Firenze tutt'oggi vanta a partire da un momento storico che in epoca contemporanea l'ha vista protagonista: gli anni della fondazione e della diffusione della Ricerca Radicale tra 1966 e il 1976.
Programma giovedì 19 ottobre 2017
ore 19.00
Inaugurazione mostra Utopie Radicali
Strozzina di Palazzo Strozzi
Ingresso libero
dalle ore 22.00
Radical Night allo Space Electronic
Via Palazzuolo 37, Firenze
Ingresso libero
il party presso lo storico locale fiorentino, luogo iconico della rivoluzione artistica e culturale radicale.
In consolle come dj della serata l’artista interdisciplinare Letizia Renzini proporrà il set “Everything is possible”, omaggio in musica all’atmosfera festosa e utopica delle esperienze liberatorie di quegli anni radicali.
Info: www.palazzostrozzi.org
Matteo Susini