Città di Firenze
Home > Webzine > Musei Civici Fiorentini: orari di apertura prolungati per le festività
giovedì 18 aprile 2024

Musei Civici Fiorentini: orari di apertura prolungati per le festività

17-10-2017
Da Ottobre 2017 a Gennaio 2018 i Musei Civici Fiorentini aprono le porte al pubblico con orari di apertura prolungati per le Festività, ecco tutti i dettagli:

Museo di Palazzo Vecchio (Piazza della Signoria)
La visita inizia nel Cortile di Michelozzo, per poi proseguire al piano superiore, nel il Salone dei Cinquecento, dove un maestoso ciclo di pitture celebra l’apoteosi di Cosimo de’ Medici e della città di Firenze e un ricco apparato di statue accompagna il rinomato Genio della Vittoria di Michelangelo.
Al secondo piano del museo si trovano gli ambienti privati della corte medicea, e fra questi, la mirabile Cappella di Eleonora con pitture di Agnolo Bronzino.
Proseguendo il tour sarà possibile visitare la Sala dell'Udienza e la Sala dei Gigli, dove si trova anche l’originale della Giuditta di Donatello, per poi continuare nella Sala delle Carte Geografiche e nel Quartiere del Mezzanino, che ospita una pregevole collezione di dipinti e sculture di epoca medievale e rinascimentale donata al Comune di Firenze da Charles Loeser.

Giorni e orari di visita:
- Tutti i giorni (escluso il giovedì): ore 9.00-19.00
- Giovedì ore 9.00-14.00
Orari per festività:
- 28,29, 30, 31 Ottobre: ore 9.00-23.00
- 8, 9 Dicembre: ore 9.00-23.00
- 26, 27, 28, 29, 30 Dicembre: ore 9.00-23.00
- 1 Gennaio : ore 14.00-19.00
- 2, 3, 4, 5, 6 Gennaio: ore 9.00-23.00
La biglietteria chiude 1 ora prima del museo.
Chiuso il 25 dicembre.

Santa Maria Novella (Piazza di Santa Maria Novella, 18)
Il 10 novembre 2012 è stato istituito il percorso di visita unitario del Complesso monumentale di Santa Maria Novella, che consente di fruire con un unico biglietto della visita alla Basilica e ai Chiostri. E' così possibile visitare tutti gli ambienti monumentali senza soluzione di continuità e recuperare la percezione dell’inscindibile unità che caratterizza l’antichissimo insediamento domenicano.
Il percorso museale include sia gli ambienti comunali del Museo di Santa Maria Novella (Chiostro dei Morti, Chiostro Verde, Cappellone degli Spagnoli, Cappella degli Ubriachi e Refettorio), sia quelli gestiti dall’Opera per Santa Maria Novella (Basilica e Cimitero degli Avelli).
Dalla fine del 2016 sono inoltre visitabili anche il magnifico Chiostro Grande, il suggestivo Dormitorio settentrionale nonché, nei fine settimana, la Cappella del Papa, fruibile nell’ambito delle visite guidate organizzate dall’Associazione Mus.e.

Giorni e orari di visita:
- Dal lunedì al giovedì: ore 9.00-17.30
- Venerdì: ore 11.00-17.30
- Sabato e prefestivi religiosi: ore 9.00-17.30
- Domenica: ore 13.00-17.30
Orari per festività:
- 1 Novembre ore 13.00-17.30
- 8, 25, 31 Dicembre: ore 13.00-17.30
- 26 Dicembre: ore 9.00-17.30
- 1 e 6 Gennaio: ore 13.00-17.30
La biglietteria chiude 45 minuti prima del museo.

Museo Novecento (Piazza Santa Maria Novella, 10)
il Museo Novecento di Firenze è dedicato all'arte italiana del XX secolo e propone una selezion e di circa 300 opere distribuite in 15 ambienti espositivi, oltre ad una sala studio, un gabinetto disegni e stampe ed una sala per le conferenze e proiezioni. La sede espositiva è l'antico ospedale delle Leopoldine di Piazza Santa Maria Novella.

Giorni e orari di visita:
- Tutti i giorni (escluso il giovedì): ore 11.00-19.00
- Giovedì: ore 11.00-14.00
Orari per festività:
- 1 Gennaio: ore 14.00-19.00
La biglietteria chiude 1 ora prima del museo.
Chiuso il 25 dicembre

Museo Stefano Bardini (Via dei Renai, 37)
Il Museo prende il nome dal suo ideatore Stefano Bardini (1836-1922), il più autorevole antiquario italiano, che dopo anni di intensa attività commerciale, decise di trasformare la propria collezione in museo e di donarla al Comune di Firenze.
Il museo Bardini raccoglie oltre 2000 pezzi tra sculture, dipinti e oggetti di arti applicate dall’arte antica al XVIII secolo, con maggiori presenze di opere del Medioevo e del Rinascimento. Tra le opere più significative si possono ricordare la Carità di Tino da Camaino, la Madonna della Mela di Donatello, la Madonna dei Cordai di Donatello, il San Michele Arcangelo di Antonio del Pollaiolo, l’Atlante del Guercino, le preziose raccolte di medaglie, bronzetti, tappeti orientali, gli splendidi cassoni quattrocenteschi e la piccola ma importantissima armeria.

Giorni e orari di visita:
- Venerdì/sabato/domenica/lunedì: ore 11.00-17.00
La biglietteria chiude 30 minuti prima del museo
Chiuso il 25 dicembre e il 1 gennaio 2018.

Cappella Brancacci (Piazza del Carmine)
La cappella Brancacci, situata all'interno della chiesa di Santa Maria del Carmine di Firenze rappresenta uno degli esempi più elevati di pittura del Rinascimento (1424-1428). Essa è frutto della collaborazione di due dei più grandi artisti dell'epoca, Masaccio e Masolino da Panicale, ai quali deve aggiungersi la mano di Filippino Lippi, chiamato a completare l'opera circa cinquant'anni dopo.

Giorni e orari di visita:
- Giorni feriali (chiuso il martedì): ore 10.00-17.00
- Domenica e festività religiose infrasettimanali: ore 13.00-17.00
La biglietteria chiude 45 minuti prima del museo.
Chiuso il 25 dicembre, il 1 e il 7 gennaio 2018.

Fondazione Salvatore Romano (Piazza Santo Spirito, 29)
Il museo ha sede nell’antico Cenacolo del convento eretto a fianco della chiesa di Santo Spirito dai frati eremitani di Sant’Agostino.
Il Cenacolo ospita le opere donate al Comune di Firenze nel 1946 dal collezionista e antiquario campano Salvatore Romano, una pregiata raccolta di sculture, frammenti di decorazione architettonica, affreschi staccati e arredi, di varia provenienza e di epoca compresa tra l’antica età romana e il XVII secolo.
Tra le opere più significative figurano un Angelo e una Cariatide di Tino di Camaino, due frammenti di rilievi attribuiti a Donatello e una Madonna con Bambino della cerchia di Jacopo della Quercia.

Giorni e orari di visita:
- Sabato e Lunedì: ore 10.00-17.00
- Domenica ore 13.00-17.00
Biglietto cumulativo con Cappella Brancacci.
Chiuso il 25 Dicembre, il 1 e il 7 gennaio 2018

Museo del Bigallo (Piazza del Duomo, 107)
Questo edificio è una preziosa testimonianza della storia di Firenze, non solo per la celebre immagine che conserva al suo interno con la più antica veduta della città, ma anche perché fu sede di due antiche istituzioni caritatevoli, la Compagnia della "Misericordia" e del "Bigallo"; due fra le numerose strutture assistenziali e di accoglienza (fra le quali gli Spedali degli Innocenti, di Santa Maria Nova, di San Giovanni di Dio) che, a partire dal XIII secolo caratterizzarono la storia della città.

Giorni e orari di visita:
visite a gruppi su prenotazione
- Dal lunedì al sabato: ore 10.00-12.00-15.00
- Domenica: ore 12.00-15.00
Per prenotare la visita: 39 055 288496
Chiuso 8 e 25 Dicembre e il 1 Gennaio 2018

Museo del ciclismo Gino Bartali (Via Chiantigiana, 173)
Dopo l'accordo tra Amministrazione Comunale e Associazione Amici del Museo Gino Bartali, la gestione è passata a Palazzo Vecchio e il museo inserito all'interno dei Musei Civici Fiorentini. La struttura si trova a Ponte a Ema, località dove il grande campione era nato e aveva iniziato la carriera agonistica. Velocipedi, biciclette, maglie, cimeli, giornali d'epoca, pubblicazioni e filmati documentano la storia del ciclismo, le imprese di Gino Bartali e di altri campioni.

Giorni e orari di visita:
- Venerdì e sabato: ore 10.00-13.00
- Domenica: ore 10.00-16.00
La biglietteria chiude 30 minuti prima del museo

Info: www.museicivicifiorentini.comune.fi.it 

MS