Sabato 28 Ottobre dalle ore 20.00 a San Salvi si festeggiano i 20 anni di residenza della compagnia teatrale Chille de la Balanza nell'ex-città manicomio.

Nel 1997, quando San Salvi era ancora un manicomio, i Chille de la Balanza bussarono alla porta della Tinaia, alla ricerca di un luogo in cui realizzare un singolare spettacolo da un testo di Antonin Artaud: "Van Gogh, il suicidato della società".
Furono accolti ed ospitati da Dana Simionescu e da Carmelo Pellicanò, ultimo direttore del manicomio fiorentino: la loro presenza, inizialmente prevista per una quindicina di giorni… è proseguita sino ad oggi!

Fu Pellicanò a chiedere alla compagnia teatrale di accompagnare l’uscita degli ultimi matti con il contemporaneo ingresso della città a San Salvi, attraverso l’ininterrotta realizzazione di progetti artistici che ne fanno oggi un luogo simbolo, presidio culturale riconosciuto a livello nazionale e non solo: la LRAC, Libera Repubblica delle Arti e delle Culture.

Quasi 600.000 le presenze succedutesi nel corso di questi vent’anni in percorsi di Teatro, Musica, Arti visive; dal 1998 San Salvi è una delle sedi dell’Estate fiorentina, ogni anno sono decine e decine le tesi di laurea e i dottorati sul lavoro dei Chille; straordinaria la recente opera di ricerca/restituzione della Memoria dell’ex-manicomio attraverso un percorso di alternanza Scuola/Lavoro che ha coinvolto 170 studenti di 6 diverse Scuole superiori della Città metropolitana.

La Festa che si terrà sabato è un evento aperto, non pre-definito, nel quale si succederanno storie, racconti, testimonianze, esperienze… con un invito esplicito a chi voglia partecipare (l’ingresso è naturalmente libero, come nella più pura tradizione Chille): porta con te qualcosa da mangiare e da bere da condividere con gli altri.

Info: www.chille.it 

MS