The WAM Game è uno spettacolo. The WAM Game è un gioco. The WAM Game è un racconto.
La vita di uno dei più grandi compositori della storia raccontata da Venti Lucenti nello spettacolo riservato alle Scuole sul palco del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (Piazzale Vittorio Gui, 1) attraverso la sua straordinaria musica, gli avvenimenti più significativi del periodo, i personaggi che amarono e venerarono il grande musicista, oppure lo detestarono. Il pubblico viene quindi coinvolto in una sarabanda di gag e accelerazioni narrative diventando di volta in volta spettatore o interprete. In poco più di un’ora, si viene quindi trasportati nella Vienna e nell’Europa della fine del ‘700 fra cortigiani feroci, nobili annoiati, impresari arruffoni e librettisti italiani. Quattro attori guidano un viaggio fatto da decine di personaggi che cambiano continuamente di costume, di ruolo, di stato, ma anche di parole, di note meravigliose (opere, concerti, sonate, minuetti, musica sacra) e poi castelli, abbazie, regge, teatri, imperatori, re, papi, duchi, marchesi, cantanti svenevoli, compositori e inventori, odio, desideri, passioni. Un costante intreccio fra l’arte e la vita dal quale emerge un ritratto originale e appassionato e alle volte malinconico del grande Wolfgang Amadeus Mozart!
La regista Manu Lalli dice: “Il pubblico dei ragazzi una volta arrivato in teatro sarà coinvolto, in alcuni momenti della rappresentazione, in esercizi di mimo, di gestualità e di identificazione nei personaggi dello spettacolo. Gli attori-animatori suggeriranno semplici azioni e movimenti cercando di portare il pubblico a scoprire, per qualche breve momento e in prima persona, la vicenda umana e musicale di uno dei più grandi compositori di tutti i tempi. Un gioco, ma anche un momento di riflessione sulla storia umana del geniale Amadeus, di ascolto della musica (dal vivo) e un momento di “didattica” dello spettatore. Poiché anche essere “spettatore attivo” richiede competenze complesse: il silenzio, l’attenzione, l’ascolto, l’immediata reazione agli stimoli el’acquisizione della capacità critica necessaria a districarsi nella miriade di stimoli della realtà presente. La grande musica, e quella di Mozart lo è senz’altro, ci investe con la sua potenza trasformatrice. Può, se siamo disposti all’ascolto, spalancare le porte della nostra immaginazione ed insegnarci, ci si augura molte cose nuove”.
Repliche al Teatro del Maggio: Mar 7 novembre, ore 10; Mar 7 novembre, ore 11:30; Mer 8 novembre, ore 10; Mer 8 novembre, ore 11:30; Gio 9 novembre, ore 10; Gio 9 novembre, ore 11:30; Ven 10 novembre, ore 10; Ven 10 novembre, ore 11:30; Ven 9 febbraio, ore 10; Ven 9 febbraio, ore 11:30; Dom 11 febbraio, ore 11; Mar 13 febbraio, ore 10; Mar 13 febbraio, ore 11:30; Mer 14 febbraio, ore 10; Mer 14 febbraio, ore 11:30; Gio 15 febbraio, ore 10; Gio 15 febbraio, ore 11:30; Ven 16 febbraio, ore 10; Ven 16 febbraio, ore 11:30.
The WAM GAME è anche rappresentato nel ciclo del Maggio Metropolitano con 10 appuntamenti nell’ambito della Città Metropolitana con spettacoli a Bagno a Ripoli, Barberino di Mugello, Certaldo, Figline e Incisa Valdarno, Fucecchio, Greve in Chianti, Lastra a Signa, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci, Vicchio.
Info: www.operadifirenze.it