
Una serie di concerti per celebrare la liuteria toscana, che per l'occasione mette a disposizione strumenti preziosi, nati da un'arte che affonda le proprie origini nei secoli.
Giovedì 23 Novembre, alle ore 21.00, a risuonare nella stupenda cornice del
Cenacolo della Basilica di Santa Croce situato nell'omonima piazza saranno gli strumenti di
Ovidio Giarelli, nato nel 1921 e che ha dedicato la vita all’arte liutaria, fino alla sua scomparsa, nel 2006 a Carrara.
Il privilegio di suonare tali pregiati strumenti sarà concesso al
Quartetto Elsa, formazione nata nelle aule del Conservatorio di Santa Cecilia e composta dalle violiniste
Alice Notarangelo e
Sofia Bandini, dal violista
Emanuele Ruggero e dal violoncellista
Leonardo Notarangelo. Giovani musicisti che in pochi anni di attività hanno conquistato, oltre al pubblico e alla critica, anche importanti riconoscimenti. Nella serata sarà eseguito il secondo dei sei “
Quartetti per archi op. 18” di
Ludwig van Beethoven, d’ispirazione haydniana, partitura giocosa e bizzarra, tipica degli esordi del grande compositore di Bonn. Seguirà il non meno estroso “
Quartetto per archi n. 3 op. 67” di
Johannes Brahms, con il suo romanticismo ancora intriso di forma classica.
In attività dal 2014, il Quartetto Elsa ha ricevuto numerosi premi tra i quali si annovernao il
Primo Premio Assoluto e il
Premio Speciale “Piero Farulli” per il giovane quartetto più promettente al
Premio Crescendo 2017. Lo scorso settembre è stato ammesso al
Corso di Alto Perfezionamento per Quartetto d’Archi dell’
Accademia Stauffer di Cremona e nel 2017 è stato selezionato per far parte del progetto “
Le Dimore del Quartetto”.Gli strumenti di Ovidio Giarelli sono stati realizzati nel 1980. I fondi di due pezzi sono di acero, con forte marezzatura. Le controfasce sono fatte con legno di salice mentre i tasselli sono di abete. I piani armonici sono di abete italiano. Il taglio dei fori armonici è netto, la filettatura precisa.
Il concerto è organizzato in collaborazione con
A.gi.Mus., con il
patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, della
Regione Toscana, della
Città Metropolitana di Firenze e del
Comune di Firenze.
Info:
www.fondazionecrfirenze.it
GC