Sarà una serata speciale
sabato 25 Novembre sul palco del
Circolo Vie Nuove di Viale Giannotti, 13, dove si esibirà lo "
Spiritual trio" che, per l'occasione sarà affiancato da una nuova figura. Il trio è senza dubbio uno dei progetti più affascinanti di
Fabrizio Bosso, che in questa occasione, oltre a confermare
Alberto Marsico all'organo Hammond,
Alessandro Minetto alla batteria, si arricchisce della voce e del talento di
Walter Ricci, giovane crooner, classe 1989, che il trombettista piemontese ha conosciuto nel 2006, in occasione del Premio Massimo Urbani, vinto quell’anno proprio dal cantante. Con già due album alle spalle (entrambi pubblicati per la Verve/Universal, il primo nel 2010, "Spiritual", e il secondo nel 2013 intitolato "Purple").
Quello con il Trio sarà il terzo appuntamento della
XXIV edizione del Pinocchio Jazz, partito lo scorso 11 novembre e che vedrà ogni sabato sera salire sul palco gruppi e cantanti che riempiranno a suon di musica l'atmosfera incandescente del Circolo fino al prossimo 3 marzo, data di conclusione del progetto.
Ad onor del vero non sarà la prima volta in cui Walter Ricci presterà la sua voce al Trio. Il cantante infatti in diverse occasioni ha affiancato il gruppo, come nel concerto del 9 novembre all
'Auditorium Parco della Musica di Roma o ad Agazzano lo scorso 2 agosto.
Fondato nel 2011, il Trio nasce come omaggio alla musica nera, declinata nella sua variante gospel e spiritual; con un repertorio, sia tradizionale che moderno, interpretato in modo personale e intenso, pur rimanendo fedele alla matrice che lo ha ispirato. Lo Spiritual Trio ha nel corso degli anni trovato un'anima introspettiva spingendosi anche sulle sponde del Soul. Musica dell’anima e dello “spirito” che ha contribuito sensibilmente all’evoluzione del jazz e all’affermazione del popolo afroamericano costantemente – e dolorosamente - in lotta per i propri diritti. Un concerto colmo di pathos nel quale la tromba di Bosso innalza la sua voce richiamando alla memoria quel versetto dai Salmi di Davide che Mahlia Jackson amava ripetere, trasformandolo in musica pulsante e ipnotica: “Let’s Make a Joyful Noise Unto the Lord!”.
Artista di punta della scena jazzistica europea, Bosso è stato premiato più volte dal referendum “Top Jazz” come miglior trombettista italiano. Già al fianco di musicisti pop e jazz come George Russell, Charlie Haden, Carla Bley, Dianne Reeves e Sergio Cammariere in templi della musica come il Blue Note di Tokyo, l’Auditorium Parco della Musica di Roma, Umbria Jazz etc., ha registrato con la London Symphony e suonato da solista con numerose orchestre, collaborando con direttori come Wayne Marshall e Maria Schneider.
Per ulteriori informazioni:
www.pinocchiojazz.it TS