Città di Firenze
Home > Webzine > ''Gli Uffizi, la città e l'Arno'': il nuovo volume sull'alluvione del 1966 presentato agli Uffizi
mercoledì 25 dicembre 2024

''Gli Uffizi, la città e l'Arno'': il nuovo volume sull'alluvione del 1966 presentato agli Uffizi

21-12-2017
Giovedì 21 dicembre 2017 alle ore 17.00 presso l'aula di San Pier Scheraggio, sita all'interno del complesso delle Gallerie degli Uffizi, avrà luogo la presentazione del libro "Gli Uffizi, la città e l’Arno. Ugo Procacci, Giuseppe Marchini e la Soprintendenza fiorentina nel 1966" a cura di Maria Matilde Simari e Gioia Romagnoli che saranno presenti all'incontro.
Oltre alle già citate curatrici del volume interverranno altre figure quali Andrea Pessina, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato, Gabriele Barucca, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova e infine Cristina Giachi, Vicesindaca del Comune di Firenze.
Al termine dell'incontro seguirà un brindisi augurale.

Il punto di partenza di questa particolare ricerca consiste nel ritrovamento di un manoscritto redatto da Giuseppe Marchini, funzionario storico dell’arte della Galleria degli Uffizi nel 1967 intitolato Opere d’arte danneggiate a Firenze e in provincia in cui si elencano tutti i danni che era stato possibile rilevare al patrimonio artistico di Firenze e della provincia. A distanza di 50 anni dall’alluvione tale documento risulta prezioso per la quantità di informazioni contenute. Esso prende in esame le opere di proprietà statale e di enti pubblici, quindi musei, chiese, conservatori e anche tabernacoli, suddivisi per località e luoghi, specificando anche l’ambiente in cui le opere hanno subito l’inondazione e l’altezza raggiunta dall’acqua. L’elencazione asettica fornisce nel suo insieme una vasta documentazione che non risulta sinora essere stata resa nota, dato che le notizie dei danni sono state pubblicate in modo frammentario ed è inoltre non limitata ai soli dipinti più o meno illustri, ma anche agli arredi e ad altre tipologie.

Per ulteriori informazioni: www.uffizi.it

TS