Venerdì 5 Gennaio alle ore
20.45 al
Teatro della Pergola (Via della Pergola, 12/32) andrà in scena lo spettacolo
En attendant Beckett, un percorso multimediale ideato da
Glauco Mauri e
Roberto Sturno con la collaborazione di Andrea Baracco e con le musiche originali eseguite dal vivo da Giacomo Vezzani.
Una serata omaggio a Beckett, che anticipa le recite di "
Finale di partita", per offrire al pubblico un approfondimento sull’opera del grande autore irlandese, con poesie, brani letterari e con il capolavoro
L’ultimo nastro di Krapp e il non meno celebre
Atto senza parole.
“Nella vita della nostra Compagnia, Beckett è stato un amato compagno di viaggio. In diverse stagioni teatrali abbiamo interpretato, oltre a un beckettiano Don Giovanni di Molière, dieci suoi atti unici, anche tra i meno noti, che nella stagione della rappresentazione hanno ricevuto il Premio della Critica.
Il mondo di Beckett è un poetico, tragico e farsesco modo di interpretare la vita: la tragedia del vivere che diventa farsa e la farsa del vivere che diventa tragedia. Un ossimoro dove convivono una risata e un arido pianto, una disperazione senza speranza e un insopprimibile sentimento di pietà per l’uomo.
Insieme alla rappresentazione di Finale di partita, ci siamo sentiti in dovere, come uomini di teatro, di contribuire alla conoscenza, e quindi alla comprensione, di questo grande autore.
Di conseguenza, abbiamo progettato una serata in cui, oltre a grandi capolavori come Ultimo nastro di Krapp e Atto senza parole, prenderanno vita altre opere, forse meno conosciute, ma non per questo di minor valore.
Saremo guidati e portati alla scoperta dei suoi atti unici e dei suoi radiodrammi meno noti, delle sue poesie e dei brani più significativi dei suoi romanzi, dei suoi rapidi folgoranti pensieri e del film-documentario Dal silenzio al silenzio di Seàn O’Mòrdha. Quest’ultimo è un documento quasi sconosciuto, curato anche dallo stesso Beckett, dove il grande autore, che non ha mai voluto parlare di sé e dei suoi lavori, si rivela per la prima volta al pubblico. Le parole e le musiche in esso contenute ci sono sembrate le più adatte a dare un senso compiuto a questa serata.
Beckett non è solo un celebre scrittore del “
Teatro dell’Assurdo”, ma anche un grandissimo poeta della difficoltà del vivere dell’uomo. Le sue “favole”, dove si ride e si piange, ci aiutano meglio a capire questa nostra difficile vita.
Ecco perché Beckett!"
Per ulteriori informazioni:
www.teatrodellapergola.com
TS