Mercoledì 17 gennaio 2018 alle ore
20.00 andrà in scena al
Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (piazzale Vittorio Gui) la
sinfonia n. 12 di Šostakovič, che darà vita al secondo appuntamento del mese della stagione sinfonica del Maggio che, grazie alla direzione di
Daniel Smith, proseguirà il ciclo di eventi in onore del compositore russo. Il programma della serata sarà scandito dall'Introduzione di
Giovanni Salviucci, dall'album musicale
Kalkadungu, per voce, chitarra elettrica, didgeridoo e orchestra di William Barton/Matthew Hindson e, infine, dalla Dodicesima Sinfonia di Dmitrij Šostakovič.
Composta nel 1961 per il 22° raduno del Partito Comunista dell'Unione Sovietica a Mosca, la sinfonia n. 12 di Šostakovič è intitolata all'anno 1917, in omaggio a Lenin. All'interno della composizione vi sono varie citazioni musicali di canti rivoluzionari; gli stessi titoli dei movimenti rimandano agli eventi della Rivoluzione: Pietrogrado rivoluzionaria, Razliv (il quartiere di San Pietroburgo dove Lenin stabilì la sua base), Aurora (il nome dell'incrociatore che diede il segnale di inizio della rivoluzione) e L'alba dell'umanità.
Kalkadungu è il nome della tribù aborigena australiana da cui proviene William Barton, coautore del brano con Matthew Hindson; la musica trae spunto da un canto aborigeno che racconta lo scontro tra i coloni europei e i Kalkadungu durato più di 15 anni fino al massacro di Battle Mountain nel 1889, dove le milizie del Queensland decimarono gli abitanti della tribù.
Per maggiori informazioni:
www.operadifirenze.it
TS