Sabato 20 Gennaio alle ore 16.00, al Teatro della Pergola, gli Amici della Musica di Firenze presentano uno dei più attesi concerti della stagione: le straordinarie dive del pianoforte, le francesi Katia e Marielle Labèque, saranno affiancate per l’occasione da due giovani percussionisti come Simone Rubino e Andrea Bindi. Insieme eseguiranno la Sonata per due pianoforti e percussioni di Bartók, pagina in cui le sonorità della musica del folklore ungherese vengono assorbite dalla forma tradizionale della sonata in tre tempi. Nella Sonata i due pianoforti si integrano con una vasta serie di percussioni, amalgamate con varietà e potenza quasi orchestrale. È lo stesso Bartók a ricordare che «le due parti di percussioni sono del tutto uguali come importanza a ciascuna delle parti pianistiche. Il timbro degli strumenti a percussione ha varie funzioni: in molti casi dona solamente colore al suono del pianoforte, in altri sottolinea i più importanti accenti; occasionalmente gli strumenti a percussione introducono motivi contrappuntistici contrapponendosi alle parti pianistiche, e i timpani e lo xilofono suonano alcuni temi, anche come solisti: gli stessi temi sono di carattere percussivo, al punto da determinare una struttura ritmicamente contrappuntistica».
Sempre di Bartók verranno eseguiti anche 5 studi per 2 pianoforti ricavati dal gruppo dei 153 che formano l’opera Mikrokosmos per pianoforte solo. Mikrokosmos può essere definito un lavoro di etnomusicologia ante litteram, una pietra miliare nello studio dei rapporti tra stile colto e popolare.
Insieme alle atmosfere rassicuranti delle Danze ungheresi di Brahms sono in programma anche due novità, a testimonianza del legame che Katia e Marielle amano intrattenere con gli autori di oggi. “Thirteen Drums” del giapponese Maki Ishii vedrà Simone Rubino impegnato con 13 membranofoni in un pezzo di bravura in cui strutture ritmiche determinate e indeterminate creano differenti percezioni del tempo musicale.
Conferma l’attenzione delle sorelle Labèque per la musica contemporanea la scelta di eseguire in prima italiana il brano “El Chan” del quarantenne compositore americano Bryce Dessner (chitarrista della rock band The National), pagina ispirata alla natura selvaggia e misteriosa del Messico. Nato per quartetto con pianoforte (2016), il pezzo è stato poi trascritto per due pianoforti proprio per le sorelle Labèque, che collaborano regolarmente con Bryce Dessner e sono le dedicatarie anche del suo Concerto per 2 pianoforti.
Biglietti da 14 a 25 euro.
Info allo 055 607440 e su www.amicimusicafirenze.it