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mercoledì 25 dicembre 2024

''Sogno di una notte di mezza estate'' di William Shakespeare al Teatro Verdi di Firenze

02-03-2018
"Se noi ombre vi abbiamo irritato non prendetela a male, ma pensate di aver dormito, e che questa sia una visione della fantasia…noi altro non v’offrimmo che un sogno".
Dal 2 al 4 Marzo 2018 va in scena "Sogno di una notte di mezza estate" con Stefano Fresi, Giorgio Pasotti, Violante Placido, Paolo Ruffini, per la regia di Massimiliano Bruno, al Teatro Verdi di Firenze.

Mito, fiaba, e quotidianità si intersecano continuamente senza soluzione di continuità all’interno di questa originale versione del noto testo shakespeariano, sempre originalmente e genialmente contaminate e ricreate dalla fervida fantasia dell’adattamento. Il Sogno di una notte di mezza estate è un vero e proprio teorema sull’amore ma anche sul nonsense della vita degli uomini che si rincorrono e che si affannano per amarsi, che si innamorano e si desiderano senza spiegazioni, che si incontrano per una serie di casualità di cui non sono padroni.

Quello che voglio da questo Sogno è tirare fuori la dimensione inconscia che Shakespeare suggeriva neanche troppo velatamente. Puntellare con l’acciaio la dimensione razionale imprigionata nelle regole e nei doveri bigotti e rendere più libera possibile quella onirica, anarchica e grottesca. E così il nostro bosco sarà foresta, Patria randagia di zingari circensi e ambivalenti creature giocherellone, Puck diventerà un violinista che non sa suonare, Bottom un pagliaccio senza palcoscenico, Oberon un antesignano cripto-gay e Titania una ammaestratrice di bestie selvagge. L’intenzione è essere affettivi senza essere affettuosi, ferire per suscitare una reazione, divertire per far riflettere, vivere nella verità del sogno tralasciando la ragione asettica e conformista. Un Sogno di una notte di mezza estate che diventa apolide e senza linguaggio codificato, semplici suoni e immagini che sono meravigliose memorie senza mai essere ricordi.”
Massimiliano Bruno (adattamento e regia)

Info: www.teatroverdifirenze.it