E' stata presentata presso la Sala Bianca di Palazzo Pitti la mostra "il Settecento: una selezione", una collezione di diciassette dipinti del XVIII secolo esposti in occasione del 250° anniversario della morte del pittore Canaletto. L'esposizione è visitabile nella Sala delle Nicchie del Palazzo fino al 15 aprile 2018, ed è stata inaugurata dal Direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt e dalla curatrice Alessandra Griffo, che hanno voluto spiegare la scelta delle opere con la volontà di ridare visibilità a delle pitture non esposte da qualche anno, che spesso restano poco note al grande pubblico rispetto ai lavori del Rinascimento.

Fili conduttori dell'intera esposizione sono l'apertura, la laicità e la complessità che hanno caratterizzato il secolo dei Lumi, fatto di rivoluzioni, ricerche scientifiche e scoperte. Vengono dunque evitate le opere con soggetti religiosi per dare spazio ad altri temi, come quello della scoperta: una buona parte dei dipinti esposti è non a caso dedicata alle vedute di città italiane - Venezia, Firenze, Roma e Napoli, le preferite dai primi viaggiatori del Grand Tour in Italia. A queste vengono affiancate "scene turchesche", dipinti che evocano atmosfere esotiche e mediorientali - su tutte "La sultana che legge" di Liotard. Accanto a questi soggetti sono collocati i ritratti (fra i quali spiccano quelli di Vittorio Alfieri e della sua musa, la contessa d'Albany, ad opera di Fabre) e la raffigurazione di scene infantili e familiari, di Chardin e di Crespi.

La presentazione è stata conclusa in modo originale con l'intervento musicale di Lorenzo Borneo e del "Florence Art String Trio" che hanno anticipato le atmosfere della mostra con l'esecuzione di una scelta di brani del Settecento.

Orari: martedì - domenica 8.15 - 18.50 (chiuso lunedì)

Per informazioni: www.uffizi.it