Che differenza c’è fra Capitan Harlock e il Corsaro Nero? Qual è lo scarto linguistico fra le avventure di Superman e quelle di Jeeg Robot d’Acciaio? Come inserire Candy Candy nella tradizione del romanzo d’appendice? A queste e a tante altre domande cerca di rispondere il nuovo lavoro di
Marco Pellitteri, che sarà presentato
mercoledì 21 Febbraio, alle
ore 17.30, alle
Librerie Universitarie (Polo delle Scienze Sociali - via delle Pandette, 14).
Con un’indagine incrociata, e vivacemente multidisciplinare, l'autore s'interroga sui rapporti che intercorrono tra gli eroi dell’immaginario occidentale pretelevisivo e quelli delle generazioni cresciute con i personaggi televisivi e multimediali provenienti dal Giappone dalla metà degli anni Settanta.
Mazinga Nostalgia, che è ormai considerato lo studio più importante per capire l’immaginario visuale e la varietà di contenuti dell’animazione giapponese, nonché per sfatare i luoghi comuni e i pregiudizi su di essa, torna in una nuova edizione ampliata a distanza di venti anni dalla prima uscita.
Marco Pellitteri (Palermo 1974) è sociologo dei media e dei processi culturali. Le sue ricerche vertono sulle sociologie del fumetto e del cinema d’animazione, sulle politiche e culture dell’emittenza e del consumo televisivi e sull’impatto delle industrie visuali giapponesi nei contesti europei.
Info:
www.librerieuniversitarie.com RC