Una serata spettacolo 'fuori contesto' tra arte e antichi mestieri dell'Oltrarno. È CreOut, l'evento promosso dagli studenti del master in Organizzazione di eventi dell'Istituto per l’arte e il restauro di Palazzo Spinelli in programma venerdì 23 marzo al Vecchio Conventino, in via Giano della Bella. Un omaggio agli artisti e agli artigiani che sperimentano soluzioni originali nell’utilizzo di oggetti e materiali, valorizzando anche le attività del territorio e lo spettacolo dal vivo. L’appuntamento è stato presentato in Palazzo Vecchio dall’assessore allo Sviluppo economico Cecilia Del Re e dal consigliere con delega alle Politiche giovanili Cosimo Guccione.
“Un’iniziativa promossa dagli studenti del master in Organizzazione di eventi dell’Istituto per l’arte e il restauro di Palazzo Spinelli – ha detto l’assessore Del Re – che hanno scelto di valorizzare una delle nostre arti di eccellenza, cioè l’artigianato. Siamo felici gli organizzatori abbiano scelto il Conventino per l’evento conclusivo e che abbiano puntato sul tema del riuso. Un tema importante – ha proseguito l’assessore - che dà spazio alla creatività e agli aspetti sociali dell’economia circolare e del riutilizzo dei materiali. Per questo, abbiamo deciso di inserirlo anche nel nuovo regolamento del commercio su area pubblica prevedendo, tra le altre cose, anche un’offerta dedicata a materiali di riuso”.
“Un progetto pensato e realizzato da ragazzi che vengono da fuori Firenze - ha detto il consigliere Guccione - che sono stati in grado di cogliere aspetti importanti per raccontare la città. Un’iniziativa interdisciplinare che mette insieme artigianato, ecosostenibilità e spettacolo dal vivo, tre fattori in grado di spiegare al meglio Firenze. Con in più l’aspetto del crowdfunding, sempre più importante come forma di sostegno a progetti innovativi”.
La serata si aprirà alle 19.30 con la performance teatrale itinerante ‘Di mano in mano’. Una vera e propria visita performativa ideata e interpretata dall’attrice Irene Barbugli che accompagnerà gli ospiti nelle botteghe artigiane con sede nella fucina creativa di Artex al Conventino, alla scoperta dei caratteri e delle personalità di quattro artigiani: Giovanni Erbabianca, eco-designer; Alfonso Laudato, creatore di calzature; Mirielle Valentin, artista del mosaico fiorentino; Lorenzo Galgani, vetraio. La performance si ispira a Rec-Out, il video realizzato dagli allievi del master che verrà proiettato durante la serata. Il documentario indaga il rapporto tra i quattro artigiani e il loro lavoro, analizzando tutti i legami che li uniscono alla materia utilizzata e al contesto in cui operano. Seguirà, alle 21.30, il concerto in acustico de I Citofoni, gruppo fiorentino che propone un repertorio swing, jazz e blues offrendo brani italiani e francesi degli anni Cinquanta e Sessanta. Caratteristica del gruppo è l’utilizzo del ‘bidofono’, uno strumento risalente al periodo della depressione americana e realizzato utilizzando un bidone in latta, un manico di scopa e un filo per stendere i panni. Durante la serata saranno esposte le fotografie vincitrici del contest ‘Altri contesti’.
La realizzazione dell’evento è stata supportata attraverso la piattaforma di crowdfunding Eppela. La serata è promossa da Palazzo Spinelli Istituto per l’arte e il restauro, con il patrocinio del Comune di Firenze e della Città Metropolitana di Firenze, con la collaborazione di Artex, Ful Magazine, GreenApes, Lory Digital Fine Art, NovaRadio, Salone dell’Arte e del Restauro, StreetBook Magazine e Street Level Gallery.
Fonte: www.comune.fi.it (Ufficio Stampa)