Da marzo fino a giugno i visitatori degli Uffizi, di Palazzo Pitti e del Giardino di Boboli avranno la possibilità di scoprire o approfondire la conoscenza di alcuni luoghi e grandi tesori delle collezioni raccontati dallo staff delle Gallerie, tra focus, aperture speciali e visite guidate, tutto incluso nel biglietto d’ingresso ordinario.
U F F I Z I
Il programma degli Uffizi prevede un ciclo di visite guidate all’Aula di San Pier Scheraggio e alla Collezione Contini Bonacossi e una serie di focus sulle opere di archeologia, sulle Maestà del Trecento e un’introduzione alla storia della Galleria.
Visite guidate alla Collezione Contini Bonacossi
La preziosa collezione, donata allo Stato dagli eredi di Alessandro e Vittoria Contini Bonacossi nel 1969, è stata di recente integrata nel percorso di visita della Galleria degli Uffizi, all’interno di otto nuove sale. La collezione presenta opere rare ed eccezionali soprattutto di area lombarda tra Quattro e Cinquecento, e di scuola spagnola del Sei e Settecento. Grandi capolavori, dal Sassetta al Bellini, dal Bramantino al Veronese, su cui spicca - assoluta opera d’arte – il San Lorenzo martire di Gian Lorenzo Bernini. Insieme ai dipinti e alle sculture si possono ammirare anche mobili e oggetti preziosi, tra cui il notevole gruppo di stemmi in maiolica.
Calendario visite:
Venerdì 13, 20 e 27 aprile
Martedì 17 e 24 aprile
Venerdì 4, 11 e 18 maggio
Martedì 8, 15 e 22 maggio
Orario: 10,00 | 11,30
Max. 25 persone. Punto di ritrovo zona divani - ascensore primo piano.
Prenotazione obbligatoria allo 0552388693 dal martedì al sabato ore 10-17.
Visite guidate all’Aula di San Pier Scheraggio
La chiesa romanica di San Pier Scheraggio, eretta sulle fondamenta di una preesistente chiesa del IX secolo, fu consacrata nel 1068. Per circa tre secoli fu un luogo centrale della vita di Firenze: in essa si svolgevano non solo le funzioni religiose ma, fino al 1313, anche le riunioni dei Consigli comunali, oltre ad essere teatro di orazioni di illustri scrittori, come Dante e Boccaccio. Nel 1560 fu inglobata nella fabbrica vasariana degli Uffizi. Al suo interno oggi sono conservati reperti archeologici con suggestivi scorci sotterranei delle vestigia originarie della Chiesa sottostante oltre al ciclo di affreschi di Andrea Del Castagno, e una preziosa collezione di opere d’arte contemporanea in singolare e affascinante dialogo con l’antico, da Corrado Cagli a Marino Marini, da Alberto Burri a Venturino Venturi.
Calendario visite:
Giovedì 5 aprile (max 15 persone)
Sabato 7 aprile (max 15 persone)
Giovedì 12 e 19 aprile (max 25 persone)
Sabato 14 e 21 aprile (max 25 persone)
Orario: 10,00 | 11,30.
Punto di ritrovo presso il punto informazioni al piano terra.
Prenotazione obbligatoria allo 0552388693 dal martedì al sabato ore 10-17.
Focus sul percorso archeologico
Un approfondimento tematico tra are e antiche sculture greche e romane, il nucleo originario delle collezioni medicee che per primo trovò collocazione, già dal Cinquecento, nei corridoi degli Uffizi e che celebra i grandi miti d’Occidente splendidamente raccontati da poeti come Ovidio (ed è il caso delle sculture della Sala della Niobe) oppure i ritratti di personaggi storici che hanno fatto grande la storia e la cultura greca e romana, oggi collocati in una rievocazione del cosiddetto Giardino di San Marco (Sale 33 e 34), il più raffinato museo di marmi antichi che si potesse vedere nella Firenze della fine del XV secolo, un luogo che ebbe un ruolo centrale nella formazione degli artisti dell’epoca, tra i quali Michelangelo Buonarroti.
Calendario (per max 25 persone): martedì 3 e 10 aprile
Orario: 9,00 | 10,30 | 12,00
Focus sulle Maestà del Trecento
Il focus è dedicato all’affascinante Sala 2 del percorso degli Uffizi. Qui, in un ambiente progettato negli anni Cinquanta del Novecento dagli architetti Michelucci, Gardella e Scarpa con l’intento di rievocare una chiesa medievale, dialogano tre grandi pale d’altare raffiguranti Maestà in trono. Al centro è collocata la celebre Madonna d’Ognissanti (1310 c.), opera di Giotto. Ai lati la Maestà di Cimabue (1280-1290 c.), realizzata per la chiesa di Santa Trinita e la Maestà di Duccio di Buoninsegna (1285 c.), prima grande opera del maestro senese, realizzata per Santa Maria Novella.
Calendario (per max 25 persone): mercoledì 4, 11, 18 aprile e 2, 9, 16, 23, 30 maggio
Orario: 9,00 | 10,30 | 12,00
Focus introduttivo alla storia della Galleria
Viene presentato, nel primo corridoio della Galleria al secondo piano, la vicenda storico-artistica e archeologica che ha caratterizzato la nascita e lo sviluppo delle collezioni d’arte degli Uffizi dai Medici agli Asburgo-Lorena, dove un posto non meno importante occupa anche lo scrigno stesso che contiene questi tesori: la fabbrica vasariana, che è stata finemente affrescata e impreziosita nei secoli fino anche sulle pareti, sui soffitti e sui pavimenti, opere d’arte altrettanto degne di ammirazione quanto le collezioni di statue e dipinti che essa contiene.
Calendario (per max 25 persone): giovedì 3, 10, 17, 24, 31 maggio
Orario: 9,00 | 10,30 | 12,00 | 14,00 | 15,30 | 16,30
P A L A Z Z O P I T T I
Si prevede l’apertura speciale di un ambiente suggestivo e di grande valore artistico che spesso non è visibile al grande pubblico per ragioni di conservazione: la Cappella Palatina nel cortile dell’Ammannati. Progettata e allestita nel Cinquecento, sotto i Medici, come un Salotto annesso agli Appartamenti di rappresentanza di Principi e Ospiti illustri, viene trasformata nel Settecento in cappella religiosa con Pietro Leopoldo Asburgo-Lorena, e affrescata con scene della vita di Cristo da Luigi Ademollo. Ristrutturata e finemente decorata a più riprese nel corso dei secoli, ha svolto la sua funzione di cappella consacrata fino in tempi recenti. È un’imperdibile occasione per conoscere un delizioso ed elegante scrigno nascosto di Palazzo Pitti, che conserva intatto un domestico sapore di antico e che certamente merita un posto d’onore nella visita della Reggia.
Palazzo Pitti offrirà ai visitatori ulteriori affacci su scorci e spazi poco frequentati oltre ad approfondimenti tematici su opere e autori da ammirare sotto una luce inedita e originale. Per conoscere il calendario dell’offerta dei focus, sempre differenziati giorno per giorno, basterà informarsi presso la biglietteria del Palazzo o all’ingresso delle singole gallerie (Galleria Palatina, Galleria d’Arte Moderna e Museo della Moda e del Costume).
Calendario delle aperture straordinarie della Cappella Palatina:
24 marzo
05, 07, 12, 14, 19, 21 aprile
05, 12, 19, 26 maggio
07 giugno
Orario: ingresso libero dalle 08,15 alle 13,30
G I A R D I N O D I B O B O L I
I visitatori del Giardino potranno infine ammirare dall'interno il piccolo gioiello architettonico della Grotta di Madama, realizzata tra il 1553 e il 1555 e successivamente intitolata, come indica il nome, alla consorte del Granduca Cosimo II de’Medici. La facciata della Grotta presenta una parete a finta roccia, sovrastata da un timpano classicheggiante. All’interno l’ambiente è voltato a botte e presenta pareti in roccia spugnosa in cui sono inseriti elementi architettonici, riquadri e nicchie. Sul fondo, tra le finte stalattiti, sculture di animali, preceduti da una vasca ovale con volute su zampe di leone. Tutta l’iconografia della grotta è infine riconducibile a Cosimo I, celebrato attraverso riferimenti al segno zodiacale del Capricorno, che egli si scelse ad arte, sostituendolo al proprio, come simbolo di chi ama raggiungere con lentezza e caparbietà (“festina lente”) le vette più ambite. Durante le aperture straordinarie della grotta, i visitatori potranno ricevere informazioni storico-artistiche dagli studenti delle scuole superiori che si presteranno a diventare guide per un giorno nell’ambito del progetto didattico “Ambasciatori dell’Arte” curato dal Dipartimento Scuola e Giovani Gallerie degli Uffizi.
Calendario delle aperture straordinarie:
Dal martedì al venerdì dalle 8,15 alle 14,00 nei seguenti periodi:
Dal 20 marzo al 18 aprile
Dal 2 al 17 maggio
Dal 1 al 5 giugno
Info: www.uffizi.it