Ispirato al romanzo di Bulgakov, le vicende di un cane trasformato in uomo a seguito di un’operazione e la sua grottesca acquisizione di una sensibilità umana. Venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 aprile 2018, "Cane _ una storia rivoluzionaria", la nuova produzione di Cantiere Obraz diretta da Alessandra Comanducci con Alessandro J. Bianchi, Michela Cioni, Paolo Ciotti e Thomas Harris, va in scena al Teatro di Cestello (Piazza di Cestello, 3/4).
22 dicembre 1924
Anamnesi
Cane da laboratorio. Età: circa due anni. Maschio. Razza: bastardo. Nome: Pallino. Pelo rado, a ciuffi, brunastro. Colore della coda: latte bruciato.
Ha operato il professor F.F. Preobrazenskij.
Assistente: dottor I.A. Bormental
27 dicembre. Polso 152. Respirazione 50, temperatura 39,8, reazione pupillare.
31 dicembre. Appetito indescrivibile. (Una macchia sulla pagina. Dopo calligrafia frettolosa.) Alle ore 12,12 il cane ha abbaiato con chiarezza A-c-s-e-p.
6 gennaio. (Ora a matita, ora con inchiostro viola.) Dopo che gli è caduta la coda, ha pronunciato in maniera perfettamente chiara la parola “birreria”.
11 gennaio. Ha accettato definitivamente i calzoni. Ha pronunciato: “Mollami una sigaretta, le brache mi stan strette.”
Orari
6, 7, 8 aprile 2018 h 21
(domenica h 16.45)